Il Comune ha presentato un esposto contro ignoti alle autorità. Già spesi 80mila euro per gli interventi di bonifica
«Si tratta di episodi gravi che hanno comportato interventi di somma urgenza per scongiurare la dispersione degli inquinanti nel reticolo primario e il successivo arrivo al mare – ha dichiarato la sindaca Paola Pula -. Puntualmente abbiamo sporto denuncia verso ignoti per il grave danno ambientale e per le pesanti ripercussioni sulle casse del Comune. Circa 80mila euro per tre interventi, finanziati con risorse comunali, per ripristinare la situazione. Tutto ciò è intollerabile. Confidiamo in una indagine accurata delle forze e degli organi preposti al fine di individuare il colpevole e fare rivalsa nei suoi confronti».
Il Consiglio comunale nel corso della seduta del 28 giugno ha approvato una variazione di bilancio di oltre 32mila euro per finanziare l’intervento di somma urgenza per il ripristino ambientale e la bonifica del canale consorziale. Il Consiglio comunale ha riconosciuto la legittimità della spesa come debito fuori bilancio, finanziandola con avanzo non vincolato. La variazione è stata approvata a maggioranza con nove voti favorevoli (gruppo di maggioranza e gruppo misto) e una astensione (gruppo Uniti per Conselice); non ha partecipato al voto il gruppo Rifondazione – Pc – Per la sinistra.