Davanti al giudice ha ammesso di aver preso un treno da Napoli in direzione Cervia, in cerca di “qualcosa da rubare”. Con l’obiettivo di tornare nella propria città la sera stessa, sempre in treno. Il giudice lo ha invece spedito in carcere, convalidando l’arresto del giorno prima, quando il 29enne napoletano è stato ritrovato dalla polizia con ancora il Rolex in mano, a terra, con mani e piedi legati da lacci da scarpe, e un capannello di persone attorno.
Il fatto – riportato dai quotidiani in edicola oggi, 21 agosto – risale al pomeriggio di venerdì, a Cervia, quando il 29enne ha strappato dal polso di un turista tedesco (procurandogli alcune escoriazioni) un Rolex dal valore di oltre 35mila euro. Il turista si è messo però subito all’inseguimento del rapinatore, destando l’attenzione di altri passanti, che lo hanno aiutato, fino a riuscire a placcare il malvivente, legato poi con dei lacci da scarpe, così come l’hanno ritrovato i poliziotti giunti poco dopo sul posto (all’altezza del canalino tra Cervia e Milano Marittima).
L’orologio è stato riconsegnato al legittimo proprietario, mentre il 29enne napoletano (con già alcuni precedenti specifici) è finito in manette per rapina e lesioni aggravate.
