Dopo il clamore suscitato per le multe da quasi 10mila euro comminate nei confronti di un venditore di cocco, la polizia locale di Ravenna comunica di aver sanzionato altri due ambulanti abusivi in spiaggia.
A Lido di Dante i vigili hanno sorpreso una senegalese di 35 anni, trovata in possesso di materiale con il quale realizzare treccine. A suo carico si è proceduto con un verbale di 1.000 euro, ai sensi del Regolamento Comunale, “per esercizio dell’attività di acconciatore, in forma itinerante e senza abilitazione professionale”, oltre che con i verbali di allontanamento e sequestro della merce (7 matasse di fili per treccine, di vari colori, set di aghi, elastici e perline).
A Lido Adriano, invece, è stata sanzionata una 43enne, originaria della Mauritania, sorpresa a vendere bigiotteria in uno stabilimento balneare. La merce – oltre 250 pezzi, tra braccialetti, anelli ed orecchini, per un valore approssimativo pari ad oltre 4.000 euro – è stata sequestrata, mentre per la donna, oltre al verbale (di entità non rivelata), è scattato anche l’ordine di allontanamento.