La Cassazione ha annullato la condanna per il presidente dell’Autorità portuale di Ravenna, Daniele Rossi, per il caso Berkan B, la motonave abbandonata nel 2009 nella pialassa Baiona e parzialmente inabissatasi sversando idrocarburi in acqua. Il 10 ottobre del 2022 c’era stata la sentenza (con rito abbreviato): ammenda da ottomila euro per inquinamento colposo, dopo la derubricazione da doloso (l’accusa chiedeva 16 mesi e 50mila euro di multa), con il pagamento delle spese processuali e il risarcimento dei danni per le parti civili. Ora il processo dovrà essere rifatto in tribunale a Ravenna.
Come si legge dai quotidiani locali Resto del Carlino e Corriere Romagna che riportano la notizia, il ricorso presentato da Rossi tramite l’avvocato Luca Sirotti ha saltato la corte d’appello per arrivare direttamente alla suprema corte perché si tratta di un reato contravvenzionale.
La sentenza aveva riconosciuto all’imputato le attenuanti per «essersi adoperato per elidere le conseguenze dannose del reato». Ma dalle motivazioni del giudice per l’udienza preliminare Corrado Schiaretti erano arrivate parole pesanti per la condotta di Rossi.
Il risultato finale del nuovo processo, come ricorda il Carlino, non potrà in ogni caso essere peggiore di quello di un anno fa visto che la pubblica accusa non aveva proposto ricorso.