La bomba d’aereo inesplosa da 100 libbre (circa 45 kg), residuato bellico risalente alla seconda guerra mondiale rinvenuto l’8 aprile scorso a San Lorenzo di Lugo, sarà disinnescata e fatta brillate il 17 ottobre. Le operazioni, coordinate dalla prefettura, si svolgono dopo lo stop provocato dall’alluvione del maggio scorso e saranno condotte dal personale dell’ottavo Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti “Folgore” di Legnago. Il brillamento avverrà in un terreno vicino.
Al fine di limitare il più possibile l’area di evacuazione degli abitanti è stata realizzata dai militari della Folgore un’apposita camera di espansione. Sono 13 i cittadini che dovranno lasciare le loro case per consentire lo svolgimento in piena sicurezza delle operazioni. In caso di assenza di soluzione autonome e alternative, è stato predisposto dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna un’apposita area di accoglienza. Le operazioni di evacuazione avranno inizio dalle 7 e la zona sarà interamente evacuata entro le ore 8. L’accesso alla rete viaria sarà interdetto dalle 7 (verrà consentito soltanto l’uscita dall’area).