Il medico che simulava vaccini Covid ha patteggiato due anni. Un paziente lo accusa Seguici su Telegram e resta aggiornato Le accuse per Mauro Passarini sono di falso, peculato e evasione dai domiciliari. Uno dei suoi assistiti sostiene che la finta vaccinazione sia avvenuta a sua insaputa L’interrogatorio del medico Passarini Due anni di pena per falso, peculato e evasione dai domiciliari con un patteggiamento. È l’esito dell’inchiesta giudiziaria che ha visto protagonista un ginecologo e medico di base di Marina di Ravenna, il 66enne Mauro Passarini, accusato di aver simulato vaccinazioni anti Covid per far ottenere green pass falsi a pazienti no vax tra l’estate e l’autunno del 2021 (prima del suo arresto da parte della polizia). L’accusa non ha avuto modo di dimostrare che il medico abbia percepito denaro dai pazienti e così è caduta l’accusa di corruzione. La notizia è riportata dall’edizione odierna dei quotidiani locali, Resto del Carlino e Corriere Romagna. La vicenda avrà una nuova puntata a febbraio quando si terrà l’udienza preliminare per 227 pazienti del medico che hanno ricevuto la richiesta di rinvio a giudizio dalla procura per falso. Sarà un’udienza record, come sottolinea il Corriere Romagna: il tempo necessario per ascoltare le difese di ognuno è stato stimato in tre giorni. Sei pazienti hanno deciso di querelare il dottore per falso: la simulazione del vaccino sarebbe avvenuta a loro insaputa per iniziativa del medico. La procura ha archiviato le accuse ma uno dei pazienti ha fatto opposizione: il giudice si è riservato sulla decisione, posticipandola alla maxi udienza preliminare fissata per il prossimo anno. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Completata la bonifica da ordigni bellici per la nuova rotonda sulla San Vitale Investita da uno scooter mentre attraversa la strada, 82enne ferita Il Tar contro il Comune: annullata la gara per la concessione di un campo da calcio Seguici su Telegram e resta aggiornato