domenica
15 Giugno 2025
bilanci

Alluvione, dimezzato il numero degli sfollati. Primi 20 milioni dal Governo

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la richiesta dello stato d’emergenza, deliberando un primo stanziamento. Sopralluoghi della presidente della Regione: «Lavoriamo senza perdere un’ora, priorità assoluta l’assistenza alla popolazione. Finita questa prima fase, la ricognizione delle urgenze e a seguire la conta dei danni»

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Traversara Alluvione

La Regione annuncia il proseguo incessante dei lavori di ripristino a seguito dell’ondata di maltempo. Gli interventi, svolti anche durante le ore notturne hanno permesso di bloccare falla del fiume Senio che ha interessato i comuni di Cotignola e Lugo. Sulla riva destra è in attività il cantiere per la pulizia di un pozzo, mentre nelle prossime ore inizieranno i lavori di sgombero e pulizia a cura dei volontari. Non si fermano gli interventi di ripristino nell’area di Traversara di Bagnacavallo: la rottura del fiume Lamone è stata chiusa nella notte, ma proseguono i lavori sulle arginature e di pulizia nella frazione, pesantemente colpita dall’acqua. L’area del cantiere sarà interdetta alle persone per ragioni di sicurezza. All’ospedale di Lugo è previsto per domenica 22 settembre il rientro dei pazienti evacuati nei giorni scorsi.

Il numero degli sfollati risulta dimezzato rispetto all’inizio dell’emergenza: da circa 2.500 ai 1.266 attuali, quasi tutti in assistenza autonoma. Quelli assistiti in palestre e in palazzetti sono 140. Sono iniziate anche le operazioni di smaltimento dei rifiuti, con 7 aree di ammassamento allestite da Hera. Per la giornata di domani (domenica 22 settembre) è stata comunque emessa un’allerta arancione per l’area ravennate, non per la previsione di fenomeni significativi ma per l’eventualità di frane e problematiche ai terreni.

La presidente facente funzione Irene Priolo ha invece annunciato l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della richiesta dello Stato di emergenza avanzata dalle Regioni Emilia-Romagna e Marche. Oltre allo stato di emergenza, della durata di 12 mesi, è stato deliberato anche uno stanziamento di 20 milioni di euro per fare fronte ai primi interventi urgenti, il soccorso e l’assistenza alla popolazione e il ripristino dei servizi e delle infrastrutture. In agenda per Priolo anche una serie di sopralluoghi nelle località più colpite, tra cui Brisighella, Modigliana e Casola Valsenio.

«Non stiamo perdendo nemmeno un minuto, la priorità resta l’assistenza alle popolazioni colpite. Voglio ringraziare tutti i volontari e gli operatori delle forze dell’ordine e della Protezione Civile, tra cui tanti provenienti da altre regioni, che come sempre stanno dando una dimostrazione di generosità e professionalità straordinaria, così come tutti i sindaci che stanno reagendo di fronte a questa ennesima avversità – afferma la presidente Priolo-. Ringrazio il Governo per il primo stanziamento che ci permette di coprire una prima parte di interventi urgenti e di attivare i contributi a favore delle persone colpite direttamente dall’acqua. In queste ore prosegue la ricognizione degli interventi inderogabili e a seguire inizierà la conta dei danni, che chiuderemo nel più breve tempo possibile. Ringrazio anche il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin, che è stato il primo a chiamarmi per esprimere solidarietà alla nostra Regione e a offrirmi aiuto e collaborazione».

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