Ha colpito la fidanzata con pugni al volto e calci al corpo, al culmine di un litigio avvenuto su un treno regionale partito da Ferrara e diretto a Ravenna. Qui, in stazione, la polizia (precedentemente avvertita da personale delle Ferrovie di Stato) ha arrestato il fidanzato, un ventenne di origini straniere.
La ragazza, diciottenne, all’arrivo della polizia aveva il volto ricoperto di sangue e vistosi lividi sul naso, sulle braccia e sul collo. Trasportata in ospedale per le cure necessarie, la giovane ha confermato che il suo fidanzato, ossessivamente geloso, l’aveva colpita con diversi pugni al volto e qualche calcio sulle gambe e sul corpo, in una sorta di escalation di condotte violente e persecutorie.
Il 20enne, in questura, ha aggredito anche i poliziotti con dei calci ed è quindi finito in arresto anche per il reato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Contestualmente, nei suoi confronti, personale della Divisione Anticrimine ha avviato un’istruttoria finalizzata all’applicazione di una misura di prevenzione personale.