
Si accendono le polemiche sulla pericolosità di viale Zaganelli, la strada di Massa Lombarda dove il 9 dicembre ha perso la vita una 63enne. La donna è stata investita da un’automobile mentre attraversava la carreggiata. Sul Corriere di Romagna in edicola oggi è intervenuta la figlia della vittima, che ha denunciato la scarsa illuminazione della provinciale in prossimità delle strisce pedonali dove la 63enne è stata investita.
«Mia madre stava rincasando dopo una passeggiata – racconta la figlia al Corriere – e per attraversare la strada quel passaggio pedonale è praticamente obbligatorio, altrimenti bisognerebbe assurdamente andare in mezzo all’erba del marciapiede, che in questi giorni è anche piena di fango. Sono anni che qui tutti hanno paura di questa strada, per attraversarla o anche solo per uscire di casa, perché le auto non rispettano i limiti, la segnaletica è poca e deteriorata, e c’è poca luce di sera».
Secondo la ricostruzione del quotidiano, da anni i residenti segnalavano al Comune la pericolosità di quel tratto, che tuttavia è di competenza provinciale.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Stefano Sangiorgi, che ha scritto su Facebook: «Abbiamo già incontrato diverse aziende per un rifacimento totale della pubblica illuminazione, stiamo “raccogliendo” una serie di passaggi pedonali (tutti è assolutamente impossibile) da poter illuminare ad hoc con un “varco al led” che indicativamente costa 7/8.000 euro».