Nei giorni scorsi la questura di Ravenna ha dato esecuzione a due provvedimenti restrittivi, attuati dalla squadra mobile locale.
Martedì 14 un cittadino tunisino 35enne, domiciliato a Ravenna, è stato raggiunto dai poliziotti in quanto destinatario di un provvedimento di cumulo pena emesso dal tribunale di sorveglianza di Bologna. L’uomo è stato condannato alla pena di due anni di reclusione per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio, commessi sul territorio ravennate.
Ieri, mercoledì 15, è stato arrestato un ravennate di 27 anni in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Ancona. Il giovane dovrà scontare due anni di reclusione a seguito di una condanna per truffa online realizzata nel marzo 2023 tramite un noto sito di vendita di oggetti usati.
Entrambi gli uomini sono stati condotti nella casa circondariale “Port’Aurea” di Ravenna.