Il sito internet del Comune di Ravenna è stato irraggiungibile per tutta la giornata di oggi, 27 febbraio. La pubblica amministrazione ha fatto sapere che è stato l’effetto di un attacco informatico rivendicato dal gruppo di hacker filorussi denominato NoName057 che ha colpito anche i siti di altre istituzioni italiane, rendendoli offline a causa di un sovraccarico di traffico.
In gergo viene chiamato attacco di tipo Ddos: non sono a rischio i dati posseduti nel sito, ma la funzionalità è impedita. E, spiegano gli esperti, l’attacco Ddos spesso è il segnale di altre vulnerabilità o addirittura è concreta la possibilità che il sistema informatico nel mirino abbia già un virus all’interno.
Secondo quanto ha appreso Ravenna&Dintorni, già tre anni fa il Comune di Ravenna era stato messo al corrente da esperti del settore di avere seri problemi di sicurezza in caso di attacchi informatici dall’esterno.
Era stata la società Itway di Ravenna, azienda importante che si occupa di cybersicurezza a livello internazionale, a informare l’amministrazione pubblica dei risultati preoccupanti di un test eseguito sul sito www.comune.ra.it tramite intelligenza artificiale. Quattro i livello di valutazione e quello del Comune era il più basso che nella analisi dei tecnici Itway corrisponde a “Sei messo molto male e forse hai già dei malware anche nella tua rete aziendale”.
In quella stessa occasione Itway passo al setaccio i portali web anche di altre amministrazioni locali e tutte, tranne una, risultarono al livello più basso della graduatoria di valutazione. Solo Cervia prese un ottimo voto: nel 2019 subì Cervia ha subito un attacco con il malware Wannacry (bloccati tutti i servizi del Comune, non è noto se è fu richiesto e pagato un riscatto) e impiegò alcuni mesi per risolvere completamente i malfunzionamenti. La sensibilità verso la problematica cambiò e adotto una protezione più efficace.