Basso, ricurvo e sommerso dalla mole di coperti e tegami che portava sulle spalle: la figura di “Trùcolo”, icona del folklore cervese e personaggio reso immortale dalla penna di Grazia Deledda, torna a fare parlare di sé con un lungometraggio dedicato. Le riprese tra le vie della città inizieranno a ottobre.
Truciolò (Ricci Pintino Augusto Italiano), figura realmente esistita e stagnino della città, è conosciuto affettuosamente da tutti nella comunità cervese e simbolo di bontà e genuinità popolare. L’associazione forlivese “Di scena in scena” trasformerà la sua storia in una una commedia per famiglie dai toni leggeri e surreali, con l’obiettivo di valorizzare Cervia e il suo territorio, raccontando con sensibilità e ironia una storia che affonda le radici nella tradizione locale per aprirsi a un pubblico ampio e trasversale.
Il progetto ha ottenuto il supporto del Comune di Cervia, in particolare dell’Assessorato alla Cultura guidato dall’assessora Federica Bosi, e sarà realizzato con la collaborazione di diverse realtà del territorio. In attesa del girato di Continuavano a chiamarlo Trùcolo, in autunno, già dalle prossime settimane inizieranno sopralluoghi, casting e incontri con aziende, enti e associazioni locali, con l’intenzione di concludere partnership e collaborazioni operative e creative entro la fine di luglio.
L’associazione apre anche una call per la ricerca di protagonisti e comparse, con esperienza attoriale pregressa (teatro, cinema, tv o formazione). Per gli attori non sarà previsto compenso.
Nello specifico si ricercano tre ruoli principali: Trùcolo (60/70 anni, molto magro, basso, naso pronunciato. Bizzarro, spontaneo, logica surreale. Gradita conoscenza del dialetto romagnolo). Dado (30/35 anni, alto, atletico, bell’aspetto. Festaiolo, simpatico, irresistibile), Ginni (30 anni circa, magra, statura medio-bassa. Timida, riservata, appassionata di storia). Sono sei invece i ruoli minori a disposizione: Guido (50/60 anni, alto, in carne, molto curato. Autoritario, elegante, surreale), responsabile del Comune di Cervia (40/60 anni. Ruolo secondario ma importante, tono burocratico esasperato), la commercialista nuda (30/40 anni, avvenente, disinvolta. Scena comica con nudo), le ragazze degli appuntamenti (3 ruoli) – 25/40 anni, bella presenza, ironia e leggerezza, lo stagista del laboratorio – 18/25 anni, molto gracile, gestualità nervosa, impacciato, Napoleone – Età aperta. Cercasi interprete con fisionomia simile a Bonaparte (basso, tratti marcati, sguardo deciso).
È possibile candidarsi entro domenica 27 luglio inviando una mail a casting@discenainscena.it indicando nell’oggetto Candidatura per film CACT – [nome del ruolo] e allegando il proprio Curriculum artistico, 2 foto (primo piano + figura intera), un breve video di presentazione (self-tape, max 2 min) e le proprie generalità.
L’idea del film è nata dal regista Andrea Petrini, colpito, durante una visita a Cervia, dalla targa dedicata proprio a Trucolo. Da lì l’intuizione: farne un personaggio centrale di una storia nuova, affettuosa, surreale. Il progetto prevede una prima proiezione ufficiale a Cervia, un tour festivaliero nazionale e internazionale, una successiva distribuzione nelle sale cinematografiche e sulle principali piattaforme streaming.