Altro weekend di tensione a Milano Marittima. Un 19enne di origine straniera, ritenuto responsabile di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato arrestato dai carabinieri. I fatti si sono verificati intorno alla mezzanotte quando i militari sono stati chiamati a intervenire in un locale del centro poiché erano stati segnalati dei disordini, con lancio di bottiglie e bicchieri. Quando i militari sono entrati nel locale, molti giovani presenti si sono dati alla fuga. Tra questi, dopo un breve inseguimento, i militari sono riusciti a fermarne uno che per sottrarsi al controllo ha reagito con testate e pugni, costringendo i carabinieri a ricorrere all’utilizzo dello spray urticante in dotazione al fine di bloccarlo. Per i due carabinieri intervenuti è stato necessario ricorrere alle cure del pronto soccorso per le lesioni riportate durante le fasi del fermo, senza però riportare gravi conseguenze.
Sulla base della grave condotta tenuta, il ragazzo è stato arrestato e trattenuto nella camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida in programma oggi (lunedì 21 luglio).
Inoltre è stato denunciato un 23enne straniero, già noto alle forze dell’ordine, che a seguito di un controllo avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria, è stato sorpreso con 5 dosi di cocaina e la somma di 400 euro circa, ritenuta essere il profitto dell’attività di spaccio.
I carabinieri fanno sapere che ulteriori controlli hanno interessato anche locali pubblici ed avventori, al seguito dei quali sono stati sanzionati il titolare di un locale del centro di Milano Marittima e 7 giovani. Il primo perché sorpreso a vendere bevande alcoliche dopo le ore 22 e gli altri perché le consumavano oltre l’orario, in luogo pubblico.