Sono proseguite per tutta la giornata del 14 agosto le ricerche del subacqueo disperso a largo di Ravenna, purtroppo senza esito.
Si tratta di un 50enne di Pescara, disperso dal primo pomeriggio del 13 agosto, dopo un’immersione con un gruppo nel relitto della piattaforma del Paguro.
È stato impiegato un elicottero del reparto volo di Bologna, i sommozzatori del comando di Ravenna, operanti con gommone e un’imbarcazione del Nucleo Nautico di Ravenna. I sommozzatori hanno effettuato immersioni nella zona indicata, raggiungendo una profondità massima di 26 metri, mentre la nuova imbarcazione Sar (Search and Rescue) del distaccamento portuale di Ravenna ha condotto ricerche strumentali in superficie con apposita strumentazione.
Le operazioni sono coordinate dalla Guardia Costiera.