A quattro giorni dal violento nubifragio che si è abbattuto su Milano Marittima nella notte del 24 agosto, il Centro Operativo Comunale comunica il pieno rientro alla normalità della cittadina, con solo alcune piccole criticità da appianare. La viabilità è stata pienamente ripristinata, le scuole riaperte e gli eventi e manifestazioni culturali in programma sono tutti confermati.
Restano chiuse le pinete e i parchi alberati, e si consiglia comunque cautela negli spostamenti. I tecnici stanno proseguendo con le stime degli alberi caduti, con i primi sopralluoghi all’interno della pineta e la rimozione degli alberi caduti nei sentieri e nelle zone frangi fuoco. Le stime attuali (ancora incomplete) contano 320 piante pubbliche e private cadute in ambito urbano, a cui andranno aggiunti i crolli delle aree boschive. Sono in corso ulteriori verifiche di stabilità delle piante pubbliche ancora in piedi, per valutarne ed eventuali abbattimenti successivi. Le operazioni di taglio e sgombero hanno coinvolto finora circa 160 persone e 60 mezzi d’opera, compresi gru e mezzi speciali. Per quanto riguarda il ripristino dei servizi, la parte di competenza pubblica della rete gas sarà completamente riabilitata entro oggi, con responsabilità del privato di verifica della funzionalità relativa ai propri impianti interni. Le condotte dell’acqua sono state ripristinate e risolte tutte le situazioni critiche degli impianti fognari. Per quanto riguarda la pubblica illuminazione, si stanno mettendo in sicurezza le aree in cui sono caduti i pali, cercando di ripristinare la funzionalità nelle zone tra la VI e la X traversa, ancora al buio. Si sta procedendo allo spazzamento e alla pulizia di tutte le strade per il decoro della località e il Comune ha attivato nel sito istituzionale una sezione dedicata a “Evento Calamitoso Agosto 2025”, con notizie e informazioni sull’evento, per richiedere il risarcimento danni causati dalla caduta di alberi pubblici e per comunicazione caduta di alberi privati.
I privati, per i propri alberi caduti sia in area privata che pubblica, devono provvedere autonomamente allo sgombero e alla pulizia, avvalendosi delle ditte specializzate. È vietato lasciare in strada tronchi e ramaglie dei propri alberi caduti, ma il servizio di recupero di sfalci e potature (no tronchi) di Hera è attivo e potenziato.
Questi i dati principali dell’emergenza, ancora provvisori:
Hera: 8 interventi complessi di ripristino della rete gas, che hanno coinvolto un numero rilevante di utenze in grandi condomini e alberghi; 18 interventi puntuali e su importanti tratti di rete della pubblica illuminazione; riguardo i servizi ambientali giornalieri: 36 operatori, 10 tecnici, 26 automezzi caricatori e spazzatrici.
Vigili del Fuoco: Fino ad oggi a Cervia hanno operato giornalmente 40 vigili con 16 mezzi, dando risposta a 142 interventi su 150 richieste pervenute.
Attività volontari coordinamento Protezione civile, compreso Lance CB Cervia: Fino ad oggi a Cervia hanno prestato quotidianamente la loro attività di supporto alle operazioni di messa in sicurezza circa 50 volontari con i loro automezzi speciali.
Attività Polizia Locale di Cervia: Nei primi tre giorni di attività sono stati eseguiti 238 interventi su segnalazioni pervenute dai cittadini alla Centrale operativa.
Squadre Polizia Locale di Cervia: Nei primi tre giorni hanno prestato la loro attività 53 pattuglie con oltre 120 agenti che si sono avvicendati, con l’ausilio di 2 pattuglie della Polizia Locale di Ravenna e 1 pattuglia della Polizia provinciale.
Auto danneggiate: Ad oggi risultano coinvolti nella caduta di alberi pubblici 85 autoveicoli.
«Dai dati finora emersi si comprende la complessità del funzionamento della macchina organizzativa messa in atto a partire dalle ore 4.30 di domenica scorsa – commenta Gianni Grandu, Vicesindaco con Delega alla Protezione Civile -. Il lavoro incessante, la sinergia e la collaborazione di tutte le forze in campo sono stati determinanti per avere in così poco tempo riportato la situazione alla normalità».