Un uomo di 37 anni originario di Napoli, ma residente a Porto Corsini, è stato arrestato dai carabinieri di Ravenna con le accuse di tentato omicidio aggravato e danneggiamenti per i fatti accaduti nella piccola frazione ravennate verso le 22 del 16 ottobre. Alla guida di un’auto in via 6 dicembre 1944, il 37enne ha investito un 70enne, padre di un 38enne con cui l’investitore aveva rapporti tesi, probabilmente per questioni di denaro. L’anziano è ancora ricoverato all’ospedale Bufalini di Cesena in gravi condizioni per un’emorragia cerebrale. L’arresto è arrivato poche ore dopo l’accaduto, la notizia è riportata dai quotidiani locali, Il Resto del Carlino e Il Corriere Romagna, nell’edizione di oggi, 18 ottobre.
Ancora non è stata ben delineata con precisione la dinamica dell’accaduto, ma pare che i fatti si siano svolti in due momenti ravvicinati ma distinti. Dopo una telefonata dai toni minacciosi, il 37enne sarebbe andato a casa del rivale, in via 6 dicembre 1944, e usando un gancio da traino per roulette avrebbe mandato in frantumi il lunotto della Subaru del 38enne parcheggiata nel vialetto dell’abitazione per poi andarsene. Poco dopo sarebbe tornato con una bottiglia piena di liquido infiammabile, forse benzina. A quel punto in strada ci sarebbero stati padre e figlio, richiamati dall’azione precedente, e sarebbe nata una lite. Il 37enne avrebbe gettato il liquido addosso all’anziano e sulla vettura per poi montare in auto e andarsene. In quel momento avrebbe bruscamente frenato per ingranare la retro e investire il 70enne.