Durante un servizio ordinario di vigilanza tra i principali quartieri commerciali del lughese, i carabinieri del comando di Lugo hanno fermato un’auto con targa straniera che trasportava tre persone. Durante il controllo dei passeggeri, un 31enne dell’Est Europa ha esibito un passaporto rumeno apparentemente valido. Approfondendo le verifiche però, anche grazie all’utilizzo di una lampada Uv e di una lente di ingrandimento, i militari hanno rilevato delle differenze rispetto ai documenti autentici, come l’assenza di variazioni visive sotto la luminescenza Uv e alcuni elementi distintivi.
Invitato a fornire un ulteriore documento, l’uomo ha consegnato una patente di guida rumena. Anche questa però è risultata falsa, seppur di ottima fattura.
L’uomo quindi è stato accompagnato in caserma a Lugo, e sottoposto a successivi accertamenti dove effettivamente è stato riscontrato che risultava essere un 28enne di origine moldava. A seguito degli accertamenti, è scattato l’arresto per possesso di documenti falsi e la denuncia per falsità materiale commessa da privato (in questo caso per possesso della patente falsa). Dopo essere stato trattenuto nella camera di sicurezza della caserma, nel pomeriggio di martedì 21 è comparso davanti al Giudice di Ravenna il quale, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha condannato alla pena di un anno di reclusione con sospensione condizionale della pena.
Nell’ultimo mese i Carabinieri del Comando Provinciale di Ravenna hanno già arrestato, a Milano Marittima, un altro cittadino straniero trovato in possesso di documenti di identità falsi.