Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale ha comunicato al sindaco di Cervia che il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha finanziato l’intervento per la mitigazione del rischio idrogeologico lungo il fiume Savio a Castiglione di Cervia.
I lavori finanziati dal Ministero per un importo di 3,7 milioni di euro, prevedono l’adeguamento delle arginature da Villa Ragazzena alla Strada Statale 16 Adriatica. Decisiva per l’assegnazione dei fondi è stata l’intesa raggiunta col Ministero da parte della Regione Emilia-Romagna, che ha individuato le priorità per garantire questi interventi di sicurezza per il territorio cervese.
L’opera andrà a mettere in sicurezza il tratto che vedrà poi la realizzazione del progetto complessivo relativo al percorso cicloturistico lungo il fiume Savio, da Cesena fino alla foce, sull’argine destro.
Inoltre entro l’anno verrà concluso l’intervento iniziato a settembre, che riguarda il prolungamento del percorso cicloturistico lungo l’argine destro del fiume Savio a valle della località di Castiglione di Cervia, partito dal Bosco del Duca D’Altemps per arrivare all’altezza della Villa Ragazzena.
«I finanziamenti stanziati dal Ministero, grazie anche all’interessamento e alla concertazione della Regione Emilia-Romagna – commenta il sindaco Mattia Missiroli -, sono determinanti per la messa in sicurezza dell’argine destro del fiume Savio a Castiglione. Questi ci permetteranno successivamente anche di realizzare l’ultimo tratto del percorso ciclopedonale del Savio, un’opera attesa da tempo, che mette a sistema tutto il percorso cicloturistico del Savio. La nostra realtà può vantare una rete ciclabile all’avanguardia. Cervia è sempre stata una città sensibile e attenta allo sviluppo sostenibile, per il buon vivere e la qualità della vita. I percorsi ciclabili sono anche indispensabili per promuovere un’offerta turistica sempre più orientata all’utilizzo della bicicletta nel rispetto dell’ambiente e della salute. L’obiettivo dell’opera è quello di creare un percorso connesso, in un contesto naturalistico, che congiungerà il mare e l’entroterra fino a Cesena e viceversa, apprezzando le bellezze del territorio».



