martedì
25 Novembre 2025
25 novembre

Nel 2025 i carabinieri in provincia hanno attivato 340 volte il Codice Rosso per violenza di genere

I dati dell'Arma a Ravenna nella giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

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I carabinieri in provincia di Ravenna nel 2025 hanno attivato 340 volte il Codice Rosso, l’espressione che identifica una legge del 2019 – approvata con l’obiettivo di rafforzare la tutela delle vittime di violenza – e prevede un intervento immediato nei casi di violenza domestica e di genere. Il numero è stato reso noto dal comando provinciale dell’Arma oggi, 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

In 20 situazioni si è reso necessario l’intervento di centri antiviolenza o il ricorso a case rifugio, fondamentali per offrire alle vittime un percorso di protezione e sostegno.

Dai 340 Codici Rossi sono derivati una serie di provvedimenti:

  • 22 allontanamenti d’urgenza dalla casa familiare;
  • 49 divieti di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima (22 dei quali con applicazione del braccialetto elettronico);
  • 51 arresti di cui 32 per maltrattamenti o lesioni aggravate in ambito familiare, 6 per atti persecutori (stalking), 4 per violenza sessuale, uno per costrizione o induzione al matrimonio, 8 per violazione di provvedimenti di allontanamento o divieto di avvicinamento.

Sono stati denunciati 290 soggetti:

  • 200 per maltrattamenti o lesioni aggravate in ambito familiare;
  • 65 per atti persecutori;
  • 19 per violenza sessuale;
  • 5 per revenge porn (condivisione non consensuale di materiale sessualmente esplicito);
  • 1 per violazione di provvedimenti di allontanamento o divieto di avvicinamento.

Per dare un’idea dell’estensione del fenomeno, in tutta la regione i presidi dei carabinieri hanno attivato 3.967 Codici Rossi.

In occasione della giornata, la sede del comando provinciale dei carabinieri in viale Pertini a Ravenna è illuminata di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere.

Il comando provinciale dei carabinieri di Ravenna è impegnato nel contrasto della violenza di genere e per la salvaguardia delle fasce deboli con il contributo di alcuni militari appositamente formati che, tra l’altro, collaborano con le strutture sanitarie e le varie associazioni di volontariato interessate. Inoltre, negli anni scorsi, con la collaborazione del Soroptimist Club sono state allestite sale dedicate all’ascolto protetto delle vittime vulnerabili all’interno delle sedi dell’Arma di Ravenna e Faenza. Quest’anno il Soroptimist ha donato al comando provinciale un kit informatico audiovisivo che va ad arricchire la dotazione delle sale.

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