mercoledì
26 Novembre 2025
Russi

Controlli nelle case famiglia per anziani, rilevate violazioni amministrative

Sopralluoghi della polizia locale su iniziativa del Comune. Dodici le strutture presenti sul territorio

Condividi

La polizia locale di Russi ha avviato nei giorni scorsi una serie di controlli nelle case famiglia per anziani. Nel territorio di Russi sono attualmente presenti 12 strutture di questo tipo. L’iniziativa rientra nel più ampio programma di azioni per la legalità, che comprende anche sopralluoghi nei cantieri edili e verifiche in materia ambientale, con l’obiettivo di garantire la regolarità delle attività e la tutela dei cittadini.

In passato, le verifiche nelle strutture per anziani venivano effettuate solo in seguito a esposti, in collaborazione con l’Ausl della Romagna. I controlli attualmente in corso sono invece realizzati su iniziativa del Comune stesso, per rafforzare ulteriormente le misure di protezione e sicurezza degli ospiti.

Nel corso delle ispezioni attualmente svolte sono state riscontrate ad oggi esclusivamente violazioni amministrative di carattere formale; non sono invece emerse criticità di tipo igienico-sanitario.

Le case famiglia (definite anche appartamenti protetti o gruppi appartamento) sono comunità di tipo familiare a bassa intensità assistenziale, destinate ad accogliere fino a sei anziani in situazione di difficoltà, per i quali la permanenza nel nucleo domestico risulti temporaneamente o permanentemente impossibile. L’attività di gestione delle case famiglia è subordinata al rispetto delle norme edilizie, urbanistiche e igienico-sanitarie, delle disposizioni in materia di prevenzione incendi e sicurezza pubblica, oltre che del regolamento comunale vigente sul funzionamento delle strutture.

«Con questi controlli – afferma l’assessore Filippo Plazzi – vogliamo rafforzare il presidio di legalità sul territorio e garantire ai nostri anziani la massima tutela possibile. Le case famiglia svolgono un ruolo prezioso nella nostra comunità e il Comune ha il dovere di verificare che operino nel pieno rispetto delle norme e degli standard di sicurezza. Si tratta di un’azione preventiva, non punitiva, che mette al centro la protezione delle persone più fragili e la tranquillità delle loro famiglie».

Condividi

Notizie correlate

CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Metafisica concreta

Sull’intitolazione dell’ex Piazzale Cilla a Piazza Giorgio de Chirico

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi