Momenti di tensione, martedì sera, a bordo di un treno Intercity. Ne scrive Federico Spadoni in un articolo pubblicato oggi (27 novembre) sul Corriere Romagna.
Una passeggera di vent’anni, partita dal Trentino, ha mostrato chiari segni di overdose: l’allarme al capotreno ha dato il via a un intervento tempestivo che ha evitato conseguenze peggiori. A soccorrere la giovane sono stati due militari fuori servizio, presenti casualmente sul convoglio. Grazie alla loro esperienza hanno riconosciuto i sintomi e stabilizzato la ragazza, fornendo indicazioni cruciali ai sanitari del 118 saliti a bordo alla stazione di Faenza.
Durante i controlli è emerso che la ventenne trasportava nella borsa un sacchetto contenente circa 45 grammi di ketamina in cristalli. La sostanza, inizialmente scambiata per un oppioide ben più potente, ha reso necessario evacuare il vagone per tutelare la sicurezza dei passeggeri.
La giovane, una volta ripresasi, è stata denunciata per possesso di stupefacenti ai fini di spaccio. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine e del personale sanitario, il treno ha ripreso la sua corsa verso Rimini.



