Un uomo è morto in un incidente stradale avvenuto a Faenza nella notte tra il 14 e il 15 dicembre. Il 62enne operaio Jamel Beltajef era in sella a una bicicletta e percorreva via Granarolo, probabilmente diretto al lavoro, e verso le 3 nel tratto di strada tra Faenza e la frazione di Granarolo è stato tamponato da un autocarro che non si è fermato dopo l’impatto.
All’alba i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Faenza, con la collaborazione dei colleghi della stazione di Granarolo faentino, sono intervenuti dopo il rinvenimento della bici danneggiata sul ciglio della strada. La perlustrazione della zona a lato della carreggiata ha portato alla scoperta del cadavere del 62enne e dei pezzi del paraurti anteriore di un veicolo.
Analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza sui possibili tratti percorsi dal veicolo in fuga, i carabinieri hanno individuato il mezzo coinvolto e identificato l’autista. L’uomo, un 47enne italiano incensurato, è stato rintracciato dai militari mentre era fermo in una piazzola di sosta a bordo di un camion che presentava segni di impatto (non si era allontanato a piedi dal luogo dell’incidente come scritto in un primo momento su queste pagine per un errore di cui ci scusiamo con i lettori).
Il conducente accusato di omicidio stradale ha affermato di non essersi reso conto di quanto avvenuto. La misurazione del tasso alcolemico e il test per l’eventuale uso di sostanza stupefacenti hanno dato esito negativo. Il 47enne è stato denunciato per i reati di omicidio stradale, fuga del conducente dopo omicidio stradale e omissione di soccorso. Il camion è stato sequestrato.



