Proseguono le attività di controllo per il contrasto dell’immigrazione irregolare nel territorio. Negli ultimi giorni, le operazioni della questura di Ravenna hanno portato a tre rimpatri nelle ultime settimane.
Lo scorso 11 dicembre un cittadino Moldavo con precedenti per lesioni personali aggravate, truffa, furto, minaccia, maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, violazione degli obblighi di assistenza familiare, maltrattamento di animali e violazione di domicilio è stato accompagnato sotto scorta internazionale all’aeroporto di Bologna per rimpatrio a Chinisau.
Il 16 dicembre invece un cittadino albanese è stato accompagnato alla frontiera marittima di Ancona, con destinazione Durazzo. Oltre ai precedenti per i persecutori, detenzione di stupefacenti e spaccio, la sua domanda di protezione internazionale è stata rigettata per manifesta infondatezza.
Il terzo provvedimento di allontanamento è stato eseguito nei confronti di un secondo cittadino albanese, arrestato durante la notte precedente dai militari della stazione Lido Adriano, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e reingresso illegale nel Paese. L’uomo annoverava inoltre ulteriori precedenti per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, favoreggiamento, truffa e costrizione al matrimonio. Lo scorso 18 dicembre è stato accompagnato in aeroporto a Bologna con destinazione Tirana.



