Il tentativo di evitare un controllo stradale dei carabinieri a Lido Adriano, nella serata del 16 dicembre, ha innescato una serie di eventi che ha portato all’espulsione dall’Italia di un 34enne straniero.
I militari della stazione locale durante un normale controllo alla circolazione stradale hanno intimato l’alt a un’autovettura in transito. Il conducente in un primo momento è sembrato fermarsi ma poi ha accelerato ed è scappato a forte velocità in direzione di Porto Fuori con sorpassi azzardati e invadendo la corsia opposta.
I carabinieri, con l’ausilio di un’altra pattuglia del nucleo radiomobile, sono riusciti a bloccare l’auto nell’abitato di Porto Fuori. Il conducente è risultato già noto per i suoi trascorsi giudiziari per reati legati al mondo degli stupefacenti e contro il patrimonio. In caserma è emerso che era irregolare per le norme sull’immigrazione: agli inizi di dicembre era stato espulso dall’Italia dalla questura di Caltanissetta ed era stato accompagnato al suo Paese di origine. Per l’uomo è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per la violazione al testo unico dell’Immigrazione.
Il giudice del tribunale di Ravenna, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei suoi confronti il divieto di dimora nel comune di Ravenna.
I carabinieri di Lido Adriano, in collaborazione con l’ufficio immigrazione della questura che ha emesso un nuovo decreto di espulsione, hanno accompagnato il 34enne all’aeroporto di Bologna per essere rimpatriato nuovamente.



