Il Comune di Ravenna aumenterà le tariffe dei parcheggi a pagamento in centro storico a partire dal 1° marzo 2026. Lo ha stabilito una delibera di giunta approvata stamattina, che introduce un nuovo piano per le soste nelle strisce blu. Mentre ad oggi esistono cinque zone tariffarie, da un minimo di 35 centesimi a un massimo di 1,20 euro all’ora, dal prossimo anno le zone saranno tre: 1 euro, 1,5 euro e 2 euro all’ora. Per le due zone più vicine al centro storico sarà introdotta anche la prima mezz’ora gratuita, «un’agevolazione che va a favore sia del commercio, permettendo le soste gratis per gli acquisti brevi, sia dei genitori che portano i propri figli a scuola in auto», ha detto il sindaco Alessandro Barattoni durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo piano soste.
Nelle prossime settimane, ha annunciato il primo cittadino, saranno organizzate alcune assemblee pubbliche per illustrare le novità ai residenti del centro. Il nuovo piano del Comune infatti non si limita ad aggiornare le tariffe delle strisce blu, bensì comprende una seconda delibera con nuove norme per le zone a traffico limitato (Ztl). Tutte le misure erano state preannunciate da Barattoni durante la campagna elettorale.
«L’attuale piano era invariato dal 2012 – ha sottolineato il sindaco – e le nuove tariffe restano comunque molto più competitive rispetto agli altri capoluoghi del nord Italia e alle città a noi vicine». Tuttavia, ha aggiunto, «era necessario semplificarle e adeguarle ai tempi». La prima mezz’ora di gratuità sarà calcolata in automatico dai parchimetri e sarà possibile usufruirne solo una volta al giorno. Sarà necessario richiedere ed esporre il biglietto anche nel caso in cui si voglia usufruire solo dei trenta minuti gratis. Dal 1° marzo, con l’entrata in vigore delle nuove tariffe, i parchimetri inizieranno a richiedere anche l’inserimento della targa. Il Comune non dovrà sostituire le macchine, che sono già predisposte con l’apposita tastiera, ma dovrà solo aggiornare i loro software.
La mappa delle aree di sosta a pagamento
Gli orari della sosta a pagamento restano invariati, dalle 8.00 alle 18.30 dal lunedì al sabato. Queste invece sono le nuove tariffe nel dettaglio:
- Zona tariffaria 1 (in rosso): 2 euro all’ora con la prima mezz’ora gratuita.
- Zona tariffaria 2 (in giallo): 1,5 euro all’ora con la prima mezz’ora gratuita e la possibilità di abbonamento giornaliero a 8 euro.
- Zona tariffaria 3 (in verde): 1 euro all’ora con la possibilità di abbonamento giornaliero a 4 euro e abbonamento mensile a 35 euro.
A queste si aggiunge la zona tariffaria speciale in largo Giustiniano, con una tariffa unica giornaliera di 3,30 euro e possibilità di abbonamento mensile a 45 euro. Nella mappa seguente è possibile vedere il dettaglio delle tre nuove zone tariffarie.
Il Comune introdurrà le strisce blu in alcune nuove strade, «per un totale di circa 50 posti auto a pagamento in più», ha detto il sindaco. Si tratta di via Venezia, via Giovanni Falier (nel tratto da via Venezia a circonvallazione Rotonda dei Goti), via Gastone de Foix, via Adeodato Ressi, via Port’Aurea (nel tratto da circonvallazione al Molino a via San Pietro Crisologo). I principali parcheggi gratuiti in prossimità del centro storico resteranno con le strisce bianche (Orto Siboni, via Fiume Montone Abbandonato, via Renato Serra, via Monsignor Lanzoni, piazzale Natalina Vacchi).
Le nuove regole per le Ztl
La seconda delibera approvata stamane riguarda i permessi per accedere al centro storico, anch’essi aggiornati rispetto all’ultima delibera del 2012. Le nuove norme scatteranno dal 1° gennaio 2026 e non consentiranno più l’accesso alle Ztl per i possessori di auto ibride ed elettriche. Resteranno validi fino alla scadenza i permessi già rilasciati. «Le Ztl non servono solo a ridurre l’inquinamento, ma anche a non congestionare il centro storico di mezzi», ha argomentato Barattoni, evidenziando che le auto ibride a Ravenna hanno superato le tremila unità contro le 890 del 2020, mentre le elettriche sono passate da 100 a 675 negli ultimi cinque anni.
Inoltre i mezzi ibridi inizieranno a pagare la sosta nelle zone blu, mentre l’elettrico continuerà a non pagare. La novità riguarda anche i residenti del centro storico senza posto auto, che però potranno ottenere un permesso annuale al costo di 50 euro. Nuovi permessi sono stati pensati anche per gli artigiani, i commercianti e i traportatori di merci in centro storico. «Abbiamo deciso di sperimentare queste novità per stimolare una mobilità diversa, frutto di un piano sosta che regolamenti l’accesso alle Ztl, favorisca nuove piste ciclabili e implementi il trasporto pubblico locale, anche per migliorare la circolazione in tutti i suoi aspetti», ha dichiarato Barattoni.
La nuova delibera guarda anche all’implementazione del trasporto pubblico, «come dimostra l’avvio della sperimentazione relativa alla gratuità della linea 80 – a cui, dal prossimo autunno, se ne aggiungeranno altre – utile per raggiungere con facilità il centro città anche dal forese e per una maggiore intermodalità nella zona urbana», ha concluso il primo cittadino.
Il sindaco di Ravenna Alessandro Barattoni mentre annuncia il nuovo piano soste (foto di Massimo Argnani)




