Mostra personale fino al 3 aprile
L’artista, lucano di nascita, ma romano di adozione, con le opere esposte, racconta graficamente il suo mondo di lavoratore autonomo, fatto di contatti via mail, messaggi privati che contengono istruzioni, tempi da rispettare, obiettivi da assolvere e scadenze. Una “to do list”, tradotta in linea temporale, che non lascia spazio a distrazione, intrappola l’artista in una gabbia web, in cui il disegno diventa l’unica, e paradossalmente più efficace, via di fuga dal mondo delle incombenze reali. “Cablogramma”, che tradizionalmente rappresenta un messaggio telegrafico inviato attraverso cavi, ci racconta in un linguaggio strettamente cifrato, messaggi che corrono nella trama di cavi e linee, contribuendo al cablaggio delle reti telematiche, il nuovo «sistema nervoso dell’umanità». La mostra è curata da Antonella Perazza ed è visitabile fino al 3 aprile. Orari: mercoledì dalle 10 alle 13 e dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 19 (altri orari su appuntamento).