L’opera, realizzata in occasione dell’anniversario della scomparsa dell’imprenditore, a cura dell’associazione ravennate DisOrdine, è tratta da un disegno di Davide Reviati
Nell’anniversario dei venticinque anni dalla scomparsa di Raul Gardini spunta anche un suo ritratto in mosaico realizzato con frammenti di bioplastica. In occasione dell’evento pubblico in memoria organizzato in città il giorno di Sant’Apollinare, l’associazione DisOrdine ha realizzato un ritratto del noto imprenditore ravennate tratto da un disegno a penna di Davide Reviati con materiali plastici biodegradabili confezionati appositamente dal centro ricerche dell’azienda Novamont.
La scelta dei materiali è un richiamo agli ideali di chimica “verde” e innovativa anticipati da Gardini nei primi anni ’90, come ricordano le parole di Mariella Busi de Logu nel suo racconto pubblicato sul Wall Street International, “Raul Gardini, il Contadino – Nulla va perduto”.