Dal 21 al 26 maggio la 44esima edizione del festival internazionale organizzato da Teatro del Drago: non più tra Cervia e le colline ma in città a Ravenna tra centro storico e darsena
Saranno 50 gli appuntamenti di questa 44esima edizione di AdM! che – dopo decenni trascorsi fra Cervia e le colline – quest’anno si tiene interamente ed esclusivamente a Ravenna, dal centro storico alla Darsena di città. Una molteplicità variegata di spettacoli per bambini con coinvolgimento delle scuole, per famiglie e anche per adulti.
In programma anche alcune anteprime nazionali come Vita d’Ombre della compagnia Le Strologhe, sostenuto da un progetto di residenza artistica a Taiwan (giovedì 23 maggio, alle 22, all’Almagià), Pupazzi d’amore, presentato dalla giovane compagnia all’Incirco (sabato 25 maggio, alle 18, all’Almagià) e Pinocchio in 7T della compagnia ravennate Drammatico Vegetale (domenica 26 maggio ore 18.30 Artificerie Almagià). Molte le nuove produzioni come Gianni e il Gigante, terzo capitolo della trilogia Storia sulle spalle del Teatro delle Briciole di Parma (sabato 25 maggio, ore 21) e WOW, prima regia di Beatrice Baruffini ( domenica 26, ore 10); Il Cerchio magico di Prospero, coproduzione Attic Rep/Teatro del Drago (mercoledì 22 ore 20.30); Il Principe e il Povero del Granteatrino Casa di Pulcinella (mercoledì 22 Maggio, ore 16.30); Terra chiama Tommy di Politheater (sabato 25, ore 16.30); Scuola di Magia del Teatro Verde (venerdì 24, ore 21); Un soldatino messo in scena da Tieffeu/Micro Teatro Terrà Marique (mercoledì 22 maggio, ore 10.45).
Da non perdere lo spettacolo vincitore di numerosi premi internazionali come Creatures particulares dell’argentino Roberto White, creatore e animatore di marionette con materiali di recupero (giovedì 23 maggio, ore 17.30) e quello dell’ultimo rappresentante del Teatro Viaggiante, il grande Titino Carrara che porterà il suo nuovissimo progetto La Buca del Divolo” (giovedì 23 maggio, ore 18.30 all’Almagià).
Presenti in cartellone alcuni classici intramontabili come L’Acqua miracolosa della Famiglia Niemen, Le avventure di Fagiolino de I burattini di Mattia e anche Fagiolino e Sandrone della Famiglia Monticelli , inoltre Il sogno di tartaruga della compagnia Baule Volante e la compagnia italiana, eccellenza nel modo per la tecnica delle ombre, Teatro Gioco Vita con lo spettacolo Io e niente (venerdì 24, ore 11)
Il festival AdM poi rende omaggio alla grande artista e studiosa del teatro di figura italiano del Novecento, Maria Signorelli, grazie alla presenza delle figlie Maria Letizia e Giuseppina Volpicelli; per l’occasione verranno proiettati alcuni video inediti e rappresentata una conferenza spettacolo dal titolo “La Tessitura Magica” (22 maggio, ore 15.30, all’Almagià ).
Sulle famiglie d’Arte Italiane di Burattinai, Marionettisti e Pupari sarà incentrato il convegno di interesse internazionale “In Viaggio, storie e visioni dalle Famiglie d’Arte di Spettacolo” che vedrà ospiti numerosi artisti, “figli d’arte”, con l’obiettivo di valorizzare il mestiere del teatrante nella sua grande tradizione italiana e sull’importanza delle trasmissione dei saperi alle nuove generazioni. A Palazzo Rasponi è allestita invece una mostra unica nel suo genere, intitolata “La dote di Famiglia”. Una produzione di AdM! che vedrà insieme esposte per la prima volta marionette, burattini e pupi di alcune delle Famiglie d’arte di spettacolo dal vivo che hanno fatto la storia del teatro italiano di tradizione, con molti pezzi che ancora oggi calcano le scene, secondo una continuità, di generazione in generazione.
Il festiva ”Arrivano dal Mare!” è organizzato dal Teatro del Drago con il sostegno del Comune di Ravenna, la Regione Emilia Romagna, Apt e Mibac, e con il patrocinio della Provincia di Ravenna e dell’Istituto per i Beni e le Attività Culturali della Regione Emilia Romagna, e grazie alla collaborazione con l’Autoritá Portuale di Ravenna, la Cooperativa Portuali, imprenditori locali e enti culturali, come Ravenna Teatro, Rete di Associazione Almagiá, Mag, Naviga in Darsena, Alchimia, Darsena Pop Up, Rocca Brancaleone.