Appuntamento domani 25 marzo con letture e video su Dante e la Commedia, da seguire restando a casa
Alle ore 12 di mercoledì 25 marzo ci attende un appuntamento speciale: gli operatori di musei, biblioteche, archivi, parchi archeologici, luoghi della cultura e gli stessi cittadini sono chiamati a leggere Dante e a riscoprire le splendide terzine della Commedia, per celebrare, seppur a distanza ma con sentimento di unione, Dante, che è «la lingua italiana – dichiara Franceschini – l’idea stessa di Italia». I festeggiamenti proseguiranno durante tutta la giornata sugli account social, con pillole, immagini, video, opere d’arte, letture in streaming, performance dedicate, condivise attraverso gli hashtag ufficiali #Dantedì e #ioleggoDante.
All’appello non mancano certo le scuole, luoghi di trasmissione del sapere per eccellenza, chiamate anche loro a «condividere, sui social o sulle piattaforme delle lezioni online, la passione per uno dei testi più importanti della nostra letteratura» afferma la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Alle 18.50 del Dantedì, sulle piattaforme on line della Regione (www.emiliaromagna creativa.it) e Lepida Tv (www.lepida.tv), e sui canali 118 del digitale terrestre e 5118 di Sky, sarà trasmesso #Dantedì 2020 – L’ultimo sorriso di Beatrice – Paradiso XXXIII.
Il video, prodotto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna nell’ambito del progetto #laculturanonsiferma, è composto da due momenti. Nel primo la lettura del XXXIII canto del Paradiso, tenutasi a Ravenna nel 2018 come conclusione del progetto internazionale, condiviso cui canali sociale e curato dal docente di Letteratura comparata dell’Università di Chicago Pablo Maurette, #Dante2018, 100 canti in 100 giorni; aprono e chiudono la lettura la voce di Vittorio Sermonti e di Ludovica Ripa di Meana. Segue, nella secondo parte, il racconto delle celebrazioni del 698° annuale dantesco, svoltesi l’8 settembre 2019, realizzate grazie alla collaborazione del Comune con il Teatro delle Albe e gli artisti Ermanna Montanari, Marco Martinelli e Sandro Lombardi. La cerimonia dell’olio di quest’ultima edizione è stata resa unica per la partecipazione attiva dei ravennati, dei cittadini del Cantiere Dante, di gruppi musicali di Ravenna e di oltre 30 sindaci delle città legate in vari modi al poeta.
All’appello non poteva certo mancare Ravenna Festival, che, a partire dalle ore 12, sulla propria pagina Facebook pubblicherà a intervalli di mezz’ora dodici video, in cui una ventina di artisti faranno rivivere personaggi indelebili come Francesca da Rimini, Pia dei Tolomei, Pier delle Vigne e il conte Ugolino. Tra i molti attori partecipanti ci sono anche Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Ivano Marescotti, Consuelo Battiston, Elena Bucci, Chiara Lagani, Maurizio Lupinelli, Agata Tomsic…
È sempre ravennate il nuovo video documentario Itinerari danteschi a Ravenna. Antichi luoghi, nuove emozioni, ideato e creato da Vitaliana Pantini e dal regista videomaker Giacomo Banchelli, che solo in occasione del Dantedì sarà possibile comprare o noleggiare con uno sconto speciale di 1 euro sul sito www.danteinravenna.com. Il documentario di circa 20 minuti, il primo nel suo genere e dal respiro internazionale, può essere un momento per conoscere meglio non solo Dante ma anche Ravenna, ritratta con immagini nuove e da prospettive inusuali.
Dalla Vita nova alla Commedia, dai rapporti con le fonti classiche e medievali alle più audaci riscritture novecentesche e contemporanee, gli studiosi e gli scrittori che interverranno, legati in vari modi all’Ateneo, daranno voce alle parole alte e inconfondibili di Dante, ancora oggi capaci di parlarci con forza, di farci riflettere e di darci speranza nel futuro.
A livello nazionale, si segnalano le pillole di 30 secondi delle lecturae Dantis dei maggiori artisti del nostro tempo, selezionate dalla Rai con Rai Teche e programmate nelle tre reti generaliste della Rai e su Rai Play, accanto ai ricchi palinsesti dedicati curati da Rai Cultura.
Da tenere d’occhio anche il canale YouTube del MiBACT e il sito del “Corriere della sera”, dove sarà trasmesso un filmato realizzato appositamente per questa prima edizione del Dantedì.
Il video è stato reso possibile grazie al contributo di importanti studiosi e docenti, fra cui Carlo Ossola, presidente del Comitato per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante, il professore Luca Serianni della Società Dante Alighieri e Sebastiana Nobili dell’Università di Ravenna.