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    Categoria: cultura

Ravenna “Viso-in-aria”, le video interviste: Luigi Dadina del Teatro delle Albe

La parola alle compagnie ravennati protagoniste della stagione al Rasi. Una iniziativa editoriale di Ravenna Teatro, Les Bompart produzioni e R&D/Reclam

Una vera e propria chiamata a tutte le realtà che fanno teatro nel territorio ravennate è quella che Ravenna Teatro ha rivolto per questo difficile avvio della stagione teatrale dopo la chiusura dovuta alla pandemia. E mentre ancora non è del tutto chiaro cosa ci aspetterà su questo fronte nei mesi a venire, sappiamo per certo che il Rasi sta accogliendo una serie di spettacoli che vedranno appunto in scena, per la prima volta in un unico cartellone dal suggestivo titolo “Viso-in-aria” – citazione di un omonimo libro edito da Longo nel 2003 a firma di Marco Martinelli e Luigi De Angelis, poi divenuto anche progetto di ambito teatrale – tutte le realtà di questa terra fertile che è ed è stata Ravenna.

Abbiamo quindi colto l’occasione straordinaria per tentare di conoscere e far conoscere ognuno dei protagonisti in brevi interviste video con un’iniziativa editoriale condivisa da Ravenna Teatro, Les Bombart produzioni e R&D-Reclam.

Qui è il turno di Luigi, “Gigio”, Dadina, fondatore del Teatro delle Albe, in scena con “I Fatti – L’aria infiammabile della paura” (i dettagli in fondo all’articolo).

I Fatti
L’aria infiammabile delle paludi
di e con Luigi Dadina e Francesco Giampaoli

martedì 20 e mercoledì 21 ottobre 2020 – Ore 21
Teatro Rasi – Ravenna

Ravenna viso-in-aria prosegue con I fatti, spettacolo che Luigi Dadina del Teatro delle Albe ha realizzato insieme al musicista Francesco Giampaoli. Il testo de I fatti è frutto di un intarsio che Dadina ha fatto tra una nuova narrazione e alcuni frammenti di vecchi lavori (nello specifico Narrazione della pianura, Al placido Don e Il Volo). Lo spettacolo è una produzione Ravenna Teatro/Teatro delle Albe in collaborazione con Brutture Moderne.

Martedì 20 dopo lo spettacolo Soste per vedere, presentazione del “Quaderno2” della Bottega dello Sguardo, con Renata Molinari.