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    Categoria: cultura

Le “Facce nuove” dell’indie-rock italiano in vetrina per tre giorni al Bronson

Torna il festival “Passatelli”, in collaborazione con il mensile Rumore. Dal 16 al 18 dicembre

Gli Eugenia Post Meridiem

Bronson Produzioni e la rivista Rumore uniscono le forze anche in questo periodo pre-natalizio per la composizione del programma della storica rassegna “Passatelli in Bronson”, che quest’anno è alla dodicesima edizione.

Programma che si dipanerà allora al Bronson Club di Madonna dell’Albero tra le due serate di Futura Rumore (16 e 17 dicembre) e la domenica dedicata invece a La Zona D’Ombra, il progetto di scouting, tutoraggio e produzione musicale dell’associazione culturale Bronson – vincitore del bando Legge Musica della Regione Emilia-Romagna – dal quale è nata una Call for Artists che ha portato Bronson a selezionare quest’anno sette artisti. Come intuiranno facilmente i lettori più affezionati dell’edizione cartacea del mensile musicale, il nome Futura Rumore allude alla rubrica Futura – una volta chiamata Facce Nuove –, la sezione dedicata ai nuovi artisti o alle nuove band. Praticamente è la trasposizione del format cartaceo in carne, ossa, parole e musica. Un modo per guardare al futuro delle nuove proposte musicali.

Il programma si concentra quindi sulle migliori nuove proposte del territorio nazionale indipendente: venerdì (porte aperte dalle 20.20) sul palco Maria Chiara Argirò, musicista adottata dalla scena londinese, tra jazz ed elettronica; poi a/lpaca, il cui album di debutto Make It Better, con sonorità tendenti a un punk motorik psichedelico, li ha già portati a essere ospitati da festival come Eursonic e SXSW (ad Austin, Texas); il gruppo heavy shoegaze Mondaze, che si inserisce prepotentemente nell’ondata nugaze con l’album di debutto Late Bloom, uscito per l’inglese Church Road; e i fiorentini Morgana, con il loro post punk/cold wave cantato in francese e italiano. Sabato (dalle 20.30) sarà la volta dei veneti Post Nebbia, una delle realtà più interessanti del panorama musicale italiano indipendente; Eugenia Post Meridiem, eclettica indie dreampop band genovese il cui nuovo album è appena uscito per Bronson Recordings; i fiorentini Rooms by the Sea, il cui primo album si muove in un’ideale linea di congiunzione fra Daughter e Sharon Van Etten; infine la bolognese Sleap-e (Asia Morabito), con il suo bedroom pop.

A questi si affiancheranno domenica 18 dicembre (dalle 15) anche gli artisti del programma “vetrina” La Zona D’Ombra, ossia Virtual State, Tanz Akademie, Nicole Bullet, Couscous a colazione, Big Sea e Asianoia. Le sette band (compresa Sleap-e che si esibirà la sera prima) sono state scelte – su un totale di ben 85 che hanno risposto alla Call dal comitato scientifico composto da Chris Angiolini (Bronson Produzioni), Bruno Dorella (Bachi da Pietra, OvO, Ronin), Alessandro Ceccarelli (BPM Concerti) e Alberto Zòrdan (Hoodooh Edizioni).

Come di consueto al festival sarà attiva la cucina con i passatelli della tradizione e altri piatti natalizi, per un festival che vuole mantenere fede al suo spirito conviviale, in cui pubblico, artisti e addetti ai lavori possono ritrovare un’occasione per ritrovarsi.

Dopo i concerti del weekend sono in programma aftershow, venerdì sera il dj-set di Stereophonica, sabato invece il Passatelli Party, con i dj Trinity, ToffoloMuzik e Party Marty e special guest il ciclista professionista che ama l’indie rock, Jacopo Guarnieri.

Prevendite e prenotazioni attive su Dice.Fm.