giovedì
23 Ottobre 2025
ravenna festival

Al via una nuova rassegna tra musica e archeologia al museo Classis

Dall’1 giugno, quindici appuntamenti per un viaggio storico accompagnato dalle orchestre Cherubini e Corelli

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Museo Classis

Quest’anno Ravenna Festival approda anche al Museo Classis: tra il 1 giugno e il 28 luglio, alle 18.30, la rassegna “Qualunque melodia più dolce suona”, organizzata in collaborazione con RavennAntica, intreccia un racconto del mondo antico ai concerti dei gruppi da camera dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e dell’Orchestra Arcangelo Corelli. Mentre le letture dei miti d’amore e trasformazione delle Metamorfosi di Ovidio dialogheranno con i programmi musicali – Palestrina, Mozart, Brahms, Arvo Pärt, pagine d’opera, musica ebraica, musica per il cinema, classici del rock e la suite di Britten ispirata a episodi del capolavoro ovidiano… – studiosi e ricercatori di RavennAntica, dell’Università di Bologna e della Soprintendenza svilupperanno cinque temi che si rispecchiano nella “narrazione” del Museo Classis, dalle presenze etrusche alla Ravenna imperiale, senza trascurare il legame fra la città e il mare.

Grazie a 28 metri quadrati di videowall e alla tecnologia Soundscape, in grado di simulare la risposta acustica di un dato spazio, i quindici appuntamenti nel piccolo auditorium immergeranno gli spettatori in un’esperienza visiva e sonora di altri luoghi, dalle Basiliche di San Vitale e Sant’Apollinare al Teatro Alighieri. Il biglietto del concerto (5 Euro) è valido per l’ingresso al Museo in una data successiva, ­fino al 3 settembre compreso.

Il primo appuntamento, giovedì 1 giugno, si apre con l’intervento di Giuseppe Sassatelli sugli Etruschi a Ravenna e il Sestetto n. 1 op. 18 di Brahms è af­dato agli archi della Cherubini. Due gli eventi la settimana successiva: in entrambi i casi il tema delle introduzioni, aff­idate rispettivamente a Fabrizio Corbara e Paola Perpignani, è “Ravenna tra mare e terra”, mentre il Quartetto Böcklin della Cherubini si cimenta con il Quartetto n. 8 op. 110 di Šostakovic e Crisantemi di Puccini (mercoledì 7 giugno) e il Trio eccentrico di ­fiati de La Corelli propone il programma “Operisti da salotto”, un percorso da Mozart a Mascagni (venerdì 9 giugno).

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