Burattini e pupazzi in scena nella nuova stagione de “Le arti della marionetta”

Il teatro di figura tornerà ad animare gli spazi delle Artificierie Almagià. Da ottobre a marzo un cartellone di spettacoli per un pubblico che va dalla prima infanzia all’adolescenza, con agevolazioni per le famiglie alluvionate

 Asino D'oro

Al via a Ravenna la trentacinquesima edizione della stagione teatrale “Le arti della marionetta”, dieci appuntamenti da ottobre a marzo dedicati all’arte della figura (marionette, burattini, pupazzi, ombre, oggetti) con un cartellone interamente dedicato al pubblico delle famiglie, con spettacoli pensati per un pubblico che va dalla prima infanzia all’adolescenza.

Il sipario si aprirà domenica 22 ottobre: alle 18 alle Artificierie Almagià andrà in scena lo spettacolo I tre desideri/Drei wünsche Frei, nato dalla collaborazione artistica tra Teatro del Drago e Kinder und Jugend Theater di Speyer. Lo spettacolo, liberamente ispirato a tre racconti dei Fratelli Grimm fa parte del progetto biennale “La Montagna di Vetro” nato in collaborazione con l’Assessorato alla Politiche Europee del Comune di Ravenna ed il Comune di Speyer e che ha visto il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei ragazzi del Liceo Artistico Nervi Severini e del Liceo Classico Linguistico Dante Alighieri di Ravenna.

La stagione vedrà susseguirsi spettacoli di burattini, pupazzi, marionette, ombre, teatro su nero e musicale, teatro d’oggetti e giocoleria, con uno spazio dedicato ai piccolissimi (dai 2 anni in su) e  coinvolge 8 compagnie provenienti da Toscana, Abruzzo, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, oltre una co-produzione internazionale.

Tra i titoli proposti in questa trentacinquesima edizione: Ecomonster Puppets Show della compagnia All’InCirco Teatro (31 ottobre); Oh!, della compagnia Catalyst, tratto da OH! Il libro che fa dei suoni di Hervé Tullet (26 novembre); la fiaba classica I tre porcellini, co-produzione Pupi di Stac/Teatro del Drago (21 gennaio); Antonio Panzuto e il suo omaggio alle Città Invisibili di Italo Calvino, con lo spettacolo L’Atlante delle Città (4 febbraio); il colorato e musicale Carnaval, della compagnia Teatro dei Colori, esempio di teatro su nero (10 febbraio): un omaggio alle fiabe con Once upon a time! Il museo della fiaba, di Emanuela Dall’aglio (25 febbraio). La rassegna si concluderà con un’avventura di Fagiolino, protagonista di uno degli spettacoli più coinvolgenti del Teatro del Drago, Fagiolino asino d’oro (3 marzo). La sezione “Le Arti per i Piccolissimi” invece, ospiterà il coniglietto Teo, protagonista di uno spettacolo dedicato all’importanza dell’ascolto (tre repliche il 18 e 19 novembre).

TEO burattini

Torna per tre giornate (Halloween, Befana e Carnevale) il consueto appuntamento con “Almagià in festa” e il progetto di formazione e di peer education “Le arti crescono” pensato per ragazzi dagli 11 ai 19 anni. Un modo per conoscere il mestiere di chi fa il teatro da dietro le quinte e di avere un contatto diretto con il mondo artistico.

Alla rassegna teatrale si aggiungono attività di formazione, incontri con gli artisti, laboratori, visite guidate, letture ed esposizioni al museo “La Casa delle Marionette” (Vicolo Padenna 4a). A ottobre inaugureràanno i progetti “Tci furbi com fasulen”, tre incontri domenicali gratuiti alla scoperta del dialetto con burattini della tradizione, “Gli elementi della figura” per scoprire l’affascinante mondo del Teatro di Figura attraverso gli elementi naturali e il “Laboratorio di scrittura creativa” a cura di Matteo Cavezzali, in collaborazione con ScrittuRa Festival. Il laboratorio si articolerà in dieci incontri da due ore su come strutturare una storia e scriverla. Dal 2 ottobre, ogni lunedì dalle 18 alle 20

Sul versante della formazione del giovane pubblico torna anche l’attività “Il Piccolo Giornalista”, rivolta tutti i bambini che, dopo aver visionato gli spettacoli, potranno fermarsi e raccontare con disegni o scritti la loro impressione e il loro pensiero su quanto hanno visto. Ogni settimana alcune delle recensioni, verranno poi pubblicate sul nostro settimanale cartaceo R&D.

L’idea di una stagione di teatro dedicata esclusivamente alle famiglie nasce nel 1988, grazie alla visione condivisa di Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monticelli e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna. Ancora oggi la stagione rientra nelle nuove convenzioni insieme alla gestione dello spazio del museo La Casa delle Marionette che dal 2021 è entrato a far parte del Sistema Museale Nazionale e accreditato tra i “Musei di Qualità” della Regione Emilia Romagna. Il cartellone de “Le Arti della Marionetta” presenta una selezione di produzioni artistiche per l’infanzia del panorama nazionale di riconosciuta qualità, grazie anche alle collaborazioni e alla messa in rete di diverse associazioni ed enti, tra le quali si segnalano: la Rete di Associazioni Almagià, Cantieri Danza, ScrittuRa Festival, Coop E, Ravenna Teatro, Reclam, La Casa delle Marionette APS , ReteFi (Rete dei Musei di Teatro di Figura), Atf/Agis (Associazione Teatri di Figura), Unima (Unione internazionale della Marionetta).

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Dal 2022 il progetto si è ampliato della sezione di Teatro Scuola “Le Arti per la Scuola”, con repliche in matinèe delle compagnie presenti in cartellone, incrementando così il progetto formativo e didattico rivolto al mondo della scuola. Nel rispetto del difficile periodo che sta attraversando la Romagna dopo disastri dello scorso maggio il biglietto di accesso a tutti gli spettacoli e gli eventi avrà il costo simbolico di 1€ per tutte le famiglie colpite dall’alluvione e ci sarà la possibilità di lasciare “biglietti sospesi”.

Si può consultare il sito per maggiori informazioni e per consultare il programma completo della rassegna. Info e prenotazioni: 392 6664211 / compagnia@teatrodeldrago.it

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