L’arte come manifesto di critica sociale: Mag presenta i suoi ideali con una mostra

La collettiva inaugurerà giovedì 7 dicembre. Tra le opere esposte, pezzi di Beuyes e Holzer. A Faenza una personale di Artias

Thumbnail Arte ContemporaneaDopo sette anni di attività e ricerca, la galleria Mag – Magazzino Arte Contemporanea (in via Mazzini 35, in centro a Ravenna) presenta la linea definitiva della sua presenza sul territorio ravennate, improntata su un’arte politica a tutto tondo che vede le opere come manifesti delle problematiche odierne, e dove gli artisti possono prendere posizioni nei confronti della società contemporanea.

Questa linea di pensiero si concretizzerà giovedì 7 dicembre (ore 18) con l’inaugurazione della mostra collettiva Arte=Capitale, che vuole raccontare  il presente e il futuro di Mag.

La mostra nasce dalla riflessione di Joseph Beuys, racchiusa poi nella celebre frase Kunst=Kapital, con la quale l’artista tedesco indica la cultura come primario capitale della società.

 

Gli artisti presenti in mostra riflettono su diverse problematiche della società contemporanea, dimostrando come il mezzo artistico possa essere veicolo di messaggi alternativi: le tematiche trattate spaziano dalla critica al sistema dell’arte, visibile nelle opere di Giulio Alvigini, Richie Culver e Luca Rossi, al femminismo declinato in varie forme come nelle opere di MissMe, Margherita Paoletti e Dusciana Bravura, fino ai temi ambientali espressi nelle opere di Xinhan Yu e Giorgia Severi e di guerra con le opere di Infinite e Patrizia Novello. A fianco ad artisti emergenti e mid career sono esposti artisti affermati come Joseph Beuys, Artias e Jenny Holzer.

L’esposizione sarà corredata da una serie di eventi collaterali per tutto il mese: il primo appuntamento è mercoledì 13 dicembre alle 18 con la presentazione del nuovo album della musicista e performer Alos.

La mostra sarà visitabile a ingresso libero fino al 7 gennaio, dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Thumbnail 94 X110 1976 Autoritratto Con Lydia

Artia, “autoritratto con Lydia”

Venerdì 8 dicembre, sempre a cura di Alessandra Carini del Mag, a Faenza inaugura invece la mostra “Artias. Una selezione di opere dalla collezione di Sacramora12” (ore 11.30). Questa mostra vuole ricordare l’artista francese conosciuto per le sue pitture e le sue ceramiche, simbolo della città di Faenza. La sua più grande collezione si trova a Sacramora12, nelle campagne faentine, precisamente a Reda, ma grazie alla collaborazione tra la proprietaria di Sacramora12, Rita Rava, Lydia, moglie di Artias e la curatrice Alessandra Carini trova temporaneamente nuovo spazio tra le vie del centro città. L’esposizione resterà allestita in Corso Saffi 24 fino al 7 gennaio e aprirà su appuntamento.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24