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    Categoria: cultura

ScrittuRa Festival sbarca a Lugo con quattro giorni tra letteratura e divulgazione

Tra il 23 e il 29 maggio arrivano tra i tanti Claudia Durastanti, Massimo Polidoro, Francesca Giannone e Helena Janeczek

Claudia Durastanti

ScrittuRa Festival arriva a Lugo per quattro giornate di incontri tra letteratura e divulgazione. Il primo appuntamento è per giovedì 23 maggio al chiostro del Carmine (ore 17) con la giallista italo-americana Ben Pastor e La fossa dei lupi o come proseguono I promessi sposi (Mondadori), in cui Renzo, Lucia, Don Abbondio, l’Innominato sono i grandi e indimenticabili personaggi de I promessi sposi. Ma cosa succede quando ce li ritroviamo davanti a tre anni di distanza dall’inizio delle loro avventure nel novembre del 1628? La scrittrice dialoga con Patrizia Randi.

Si prosegue alle 18.30 con l’intellettuale Elena Loewenthal, autrice di Breve storia (d’amore) dell’ebraico (Einaudi), in dialogo con Matteo Cavezzali. Una lingua antica e nuova, bella e aspra ma talora dolcissima, scarna ed eloquente. L’ebraico è antichissimo e non è mai morto. Alle 21 chiuderà la prima serata, sempre al chiostro, Francesca Giannone, che è stata l’autrice più letta in Italia nel 2023 con La portalettere (Nord). Il suo romanzo è ambientato in Salento nel 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime. Dialoga con l’autrice Maria Chiara Sbiroli, direttrice della biblioteca Trisi.

Venerdì 24 maggio sarà Romana Petri ad aprire la giornata al chiostro del Carmine (ore 17) con Tutto su di noi (Mondadori). L’autrice tre volte finalista del premio Strega, dopo aver raccontato la vita di Jack London e Antoine de Saint-Exupéry ci porta a conoscere Marzia che cerca la perfezione. Dialoga con Teodorica Angelozzi. Alle 18.30 sarà ospite Daniele Mencarelli, che dopo il grande successo di Tutto chiede salvezza, da cui è stata tratta la fortunata serie Netflix, è tornato a confrontarsi con il linguaggio poetico in Degli amanti non degli eroi (Mondadori). L’incontro sarà moderato dagli studenti del Polo tecnico professionale di Lugo. Alle 21 ci si sposta al Pavaglione per il divulgatore Massimo Polidoro, che, in dialogo con Matteo Cavezzali, ci porterà ne La meraviglia del tutto (Mondadori), una conversazione sui massimi sistemi nata dall’ultimo incontro con Alberto Angela, per cui la meraviglia del tutto è una lezione di vita.

Massimo Polidoro

Sabato 25 maggio si torna al chiostro del Carmine (ore 17) con Ilaria Maria Dondi, che presenterà Libere: di scegliere se e come avere figli (Einaudi), saggio sulla maternità e gli obblighi delle donne nella società contemporanea, in dialogo con Maria Chiara Sbiroli. Dopo di lei, alle 18.30, ecco la scrittrice italo-americana Claudia Durastanti con Missitalia (La nave di Teseo). Dopo il successo internazionale di La straniera, Durastanti torna con un libro percorso dalle figure magiche e sfuggenti di tre donne. Dialoga con Patrizia Randi. Alle 21, infine, al Pavaglione si da spazio al divertimento e alla comicità culinaria di Niccolò Califano e Matteo Cavezzali con Pop Artusi. Il caustico cuoco-dottore di Masterchef e lo scrittore romagnolo raccontano le origini della ossessione italiana per il cibo in una serata divertente con tante curiosità sulla nostra tavola.

Niccolò Califano

Domenica 26 maggio (ore 17) la filosofa Lucrezia Ercoli ci porta alla scoperta de Lo spettacolo del male. Da Squid Game al True crime: perché abbiamo bisogno 
di mostri (Ponte alle Grazie). Perché siamo così attratti dalla rappresentazione del male? Un’analisi sorprendente del nostro lato oscuro attraverso grandi produzioni della cultura di massa. Alle 18.30 la vincitrice del Premio Strega Helena Janeczek ripercorre in Il tempo degli imprevisti (Guanda) il Novecento dall’inizio, rivivendo dall’interno di ogni personaggio il passato non ancora concluso. Dialoga con Giuditta Lughi. Alle 21 al Pavaglione c’è quindi Nello Cristianini – massimo esperto di AI – con Machina Sapiens (Il Mulino). Le macchine possono pensare? Come cambieranno la nostra vita le Intelligenze Artificiali? Dialoga con Matteo Cavezzali.

Il festival si chiuderà mercoledì 29 maggio al teatro Binario di Cotignola (ore 21) con Francesco Costa e Frontiera (Mondadori): un sorprendente viaggio on the road negli Stati Uniti alla vigilia delle elezioni presidenziali, all’esplorazione di un paese che rivela un po’ del nostro futuro, nel bene e nel male. Dialoga con Matteo Cavezzali.
Info: scritturafestival.com.