giovedì
17 Luglio 2025
bagnacavallo

La cervese Maria Vittoria Fariselli ha vinto il concorso di scrittura “Il racconto in 10 righe”

La giornalista di Ravenna&Dintorni premiata per il suo "Cricca armata (o L'unica guerra accettabile)"

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La nostra giornalista Maria Vittoria Fariselli, 29enne di Cervia, ha vinto la 25esima edizione del concorso di scrittura “Il racconto in 10 righe” con il racconto Cricca armata (o L’unica guerra accettabile). Per la categoria under 14 si è aggiudicata il primo posto invece Matilde Castelfidardo, 12enne di Lugo, con il racconto Pesca al gabbiano.

Il concorso, promosso dalla biblioteca comunale “G. Taroni” e nato da un’idea di Pierluigi Papi, si è concluso lunedì 14 luglio con la serata di premiazione nel chiostro delle Cappuccine a Bagnacavallo. Il tema di quest’anno, “Colpo di scena!”, si ispirava al nuovo ciclo triennale dedicato al teatro scelto per la Festa di San Michele 2025.

A condurre la serata è stato Federico Savini, del servizio comunicazione dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, affiancato dalla coordinatrice della biblioteca Patrizia Carroli. La giuria era composta da Cecilia Passanti, bibliotecaria e per l’occasione nominata presidente, Valentina Barone dell’Ufficio Cultura del Comune di Bagnacavallo, Martina Elisa Piacente del Museo Civico delle Cappuccine, Gianni Gozzoli, podcaster, Luca Andreini, lettore storico del progetto “Nati per Leggere” e Valerio Succi, poeta.

Al secondo posto si è classificato Luca Malaguti di Argenta con il racconto La delicata armonia del tuono, mentre il terzo posto è andato ex aequo a Marina Zeccoli di Conselice con Un incontro e a Giuseppe Guerrini di Alfonsine con Mini dramma in un atto.

Tra i racconti segnalati si sono distinti Crociera di Bruno Zannoni di Bagnacavallo, Canicola di Francesco Filippo Benericetti di Ravenna, L’autobus di Francesca Zanotti di Castenaso e Ginnastica sentimentale di Martino Tansini di Faenza.

Cliccando qui è possibile leggere i racconti vincitori della 25esima edizione del concorso

Come da tradizione, ogni membro della giuria ha indicato il proprio racconto preferito. Ragno innamorato di Andrea Gamberini di Bologna è stato scelto da Luca Andreini; Metamorfosi di Agnese Porisini di Faenza da Valentina Barone; Qualcosa nel modo in cui di Stefano Monti di Bagnacavallo da Gianni Gozzoli; La luce della luna di Ardea Benini da Cecilia Passanti; (di)visione di Pietro Zauli di Faenza da Martina Elisa Piacente; San Benedetto, ma quale? di Moira Orrù di Imola da Valerio Succi; Tutta la vita davanti di Ivan Bassi di Solarolo è stato infine il racconto preferito di Federico Savini.

Il concorso, che quest’anno ha visto la partecipazione di 73 autori da tutta la regione, con età dai 10 agli 85 anni, si conferma un’occasione capace di valorizzare il talento narrativo, coinvolgendo persone di tutte le età in un esercizio di scrittura breve che unisce sintesi, fantasia e precisione.

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