Trentasettesima stagione per Le arti della Marionetta, che inizierà ufficialmente il 19 ottobre per chiudere il sipario a marzo, un appuntamento consolidato che accompagna il pubblico attraverso tre stagioni, incontrandolo negli spazi delle Artificerie Almagià e del Museo La Casa delle Marionette. Un cartellone di spettacoli dal vivo che vede una selezione di produzioni artistiche del panorama nazionale di innegabile qualità e spettacolarità: 16 appuntamenti (9 presso le Artificerie Almagià e 7 presso il Museo La Casa delle Marionette all’interno dei festeggiamenti per i 20 anni), spettacoli di burattini, pupazzi, marionette, ombre, teatro musicale, teatro d’oggetti, con il coinvolgimento di 8 compagnie provenienti da Umbria, Emilia Romagna, Puglia, Lazio, Friuli, Lombardia.
E non mancheranno le giornate di Festa (Halloween, Befana e Carnevale), a cui si aggiungeranno attività di formazione, incontri con gli artisti, laboratori, visite guidate, letture, esposizioni presso il Museo La Casa delle Marionette (Vicolo Padenna 4a), e il ciclo di 4 laboratori Anima-li, dedicato al teatro di figura e all’arte del Riciclo. Novità della XXXVII edizione sara infatti un maggior coinvolgimento del Museo La Casa delle Marionette, che diventerà sede di alcuni spettacoli della stagione, proprio per celebrarne i 20 anni di attività e per sperimentare una modalità di utilizzo dello spazio che sappia ulteriormente coinvolgere la cittadinanza, trasformando sempre di più lo spazio museale in un luogo inclusivo di scambio, confronto, intrattenimento. Nella celebrazione dei 20 anni del Museo La Casa delle Marionette sono coinvolti anche i ragazzi del Liceo Artistico Nervi Severini di Ravenna, che hanno realizzato il nuovo Logo dedicato all’anniversario e contribuito alla grafica promozionale, grazie al progetto “Il ramo d’oro”, mirato alla trasmissione dei saperi, sostenuto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Il programma
Gli spettacoli del cartellone della XXXVII edizione della stagione di teatro di figura “Le Arti della Marionetta” si svolgeranno presso le Artificerie Almagia e presso il Museo La Casa delle Marionette. L’apertura del sipario sara domenica 19 ottobre con lo spettacolo Ciurma!Pendagli da forca, prima produzione della giovane Compagnia Sea Dogs Plus, prodotta dal Centro teatrale umbro Fontemaggiore. Lo spettacolo per la sua verve esilarante e la sua drammaturgia semplice ed efficace (la risata e super garantita) ha ricevuto la Menzione speciale al Premio Scenario infanzia 2024. La storia di due amici che da adulti riscoprono la gioia di giocare a fare i pirati, e che vengono coinvolti da una pappagalla in una avventura per riscoprire la vera libertà e la ribellione contro le convenzioni sociali.
Una delle grandi novità di questa stagione è la prima nazionale di Pinocchio in giallo, in scena il 31 ottobre, primo appuntamento della sezione “Almagià in Festa”, tutto dedicato ad Halloween. Una tappa fissa e sempre molto attesa che si trasformerà in un Banchetto con delitto, quanto mai inusuale e inaspettato (posti limitati).
Il 30 novembre il palcoscenico delle Artificerie Almagià ospiterà la bravissima Veronica Gonzalez con lo spettacolo C’era due volte un piede, suo cavallo di battaglia, per la regia di Laura Kibel. Un varietà di teatro gestuale, pieno di musica e colori, nel quale l’artista-marionettista esprime in pieno il suo talento e la sua forza naturale con cui incanta il pubblico, interpretando storie originali con i più svariati argomenti come l’importanza della pace nel mondo, la cura del pianeta, il rispetto verso gli altri e il valore dell’amicizia e soprattutto dell’amore.
Chiuderà la prima parte della stagione il Teatro del Drago/Famiglia d’Arte Monticelli, domenica 14 dicembre, con lo spettacolo Fagiolino asino d’oro, ispirato all’opera di Apuleio “L’asino d’oro”. Un evento magico e patafisico di una trasformazione burattinesca con Fagiolino Asino Burattino, che combina tre diversi generi, il Teatro dei burattini, l’antica arte dei Cantastorie e la Giocoleria, raccontati con ironia e spontanea comicità.
Dopo la pausa natalizia, il palcoscenico delle Artificerie Almagià, ritornerà protagonista con il secondo appuntamento della sezione Almagia in Festa, “La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte”. In scena, martedì 6 gennaio, il Teatro del Drago/Famiglia d’Arte Monticelli con l’ultima produzione della compagnia Il grande incantesimo, un tuffo nella grande tradizione del teatro di burattini con un’energia tutta nuova. Il Grande Incantesimo porta in scena l’arte popolare nella sua forma piu autentica. Dentro la baracca, i fratelli Mauro e Andrea, eredi della storica Famiglia d’ Arte Monticelli, danno vita ai burattini tradizionali con la maestria e l’esperienza di generazioni.
Domenica 11 gennaio sara la volta di Mettici il cuore, uno spettacolo di teatro di figura senza parole, in stile cabaret, dove oggetti comuni e pupazzi si trasformano, grazie alle abili mani di Pamela Mastrorosa/Nina Theatre, in personaggi ricchi di ironia, tenerezza e fantasia.
Il 25 gennaio ci si sposta nella splendida cornice del Museo La Casa delle Marionette, con la narrazione-spettacolo Cose da strega, con Mariasole Brusa/Teatro del Drago. La narrazione, che prende vita dal libro “Turchina, la strega” (Nube Ocho Editore) vincitore del Concorso Letterario Internazionale “Narrare la parità. Un Premio per l’Europa”, vede protagonista la strega Turchina.
Un compleanno speciale quello che si festeggerà domenica 1 febbraio all’Almagià: in occasione infatti dei 25 anni del personaggio di Giulio Coniglio creato da Nicoletta Costa, la compagnia pugliese Granteatrino Casa di Pulcinella porterà in scena Buon compleanno Giulio Coniglio, con protagonisti il timido e buffo coniglio Giulio e le sue semplici e indimenticabili avventure.
Sabato 14 febbraio un pomeriggio ricco di colori e musica con lo spettacolo 1,2,3…cantate con me!, della compagnia romana Teatro Verde, per vivere insieme al pubblico mascherato la festa più colorata dell’anno, il Carnevale, inserita nella sezione Almagià in Festa.
Domenica 22 febbraio si ritorna alla Casa della Marionette con La Strabomba (Mariasole Brusa/ Teatro del Drago), una narrazione interattiva ispirata al testo Storie di Pace di Mario Lodi, grande scrittore per l’infanzia e pedagogista, le cui riflessioni sulla necessita di una cultura di pace sono oggi piu attuali che mai.
L’Almagià farà da palcoscenico alle marionette di Francesca Zoccarato (Teatro in Trambusto) con lo spettacolo Varietà Prestige, domenica 1 marzo: un omaggio all’avanspettacolo e al mondo del cabaret degli anni ’30, con protagonista Mitzi, un’ elegante clown in gonnella, che accompagnerà il pubblico nel suo mondo di fantasie retrò, di manie surreali e di sogni reali.
Chiude la XXXVII stagione de Le Arti della Marionetta, lo spettacolo La Tartaruga furba (La Casa delle Marionette), domenica 8 marzo, della giovane artista Sofia Orlando: nella grande foresta ogni animale ha il suo modo di cavarsela, c’e chi salta, chi si mimetizza, chi vola… e c’e chi semplicemente e grosso e forte.
La casa delle marionette inoltre ospiterà da novembre 2025 a marzo 2026, il ciclo di laboratori Anima-li, dedicati al mondo degli animali per celebrare il potere creativo della natura. Ogni incontro sara incentrato sulla scoperta di una diversa tecnica unita all’utilizzo di un differente materiale di riciclo, per imparare a dare forma alla propria immaginazione con gli strumenti dell’arte e del teatro.
Per festeggiare il compleanno dei 20 anni de La Casa delle Marionette ci sara un evento speciale proprio venerdì 5 dicembre (data dell’inaugurazione 5 dicembre 2005) a cura di Cristiana Zama e del Teatro del Drago che accompagneranno il pubblico in una speciale visita guidata tattile, per scoprire la Collezione Monticelli in modo inedito e sorprendente. Un nuovo progetto di inclusione che la compagnia sperimenterà nel 2026 e che andrà ad affiancare il lavoro consolidato sull’insegnamento ai diritti umani attivo da 15 anni.
Inoltre continua la collaborazione con Matteo Cavezzali e ScrittuRA Festival con il laboratorio di scrittura creativa. Il laboratorio articolato in dieci incontri di due ore su come strutturare una storia e scriverla, si svolge il lunedì dalle 18 alle 20. Sul versante della formazione e ancora attivo il progetto di peer education “Le arti crescono”, per ragazzi dagli 11 ai 17 anni, un modo per crescere, conoscendo il mestiere di chi fa il teatro da “dietro le quinte”, e anche l’attivita de “Il Piccolo Giornalista”, rivolta a tutte le bambine e i bambini che partecipando alla visione degli spettacoli potranno raccontare con segno grafico o scrittura la loro impressione e il loro pensiero su quanto hanno visto (in collaborazione con Ravenna&Dintorni).