venerdì
21 Novembre 2025
lugo

Museo Baracca, nuove acquisizioni e via libera al restauro con un nuovo bookshop

Entrano nel percorso espositivo sei fotografie originali e un busto in gesso

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Nella serata di martedì 18 novembre il museo Baracca di Lugo ha presentato le sue ultime acquisizioni: sei fotografie originali e un busto in gesso che ritrae l’asso dei cieli entrano a far parte del nuovo percorso espositivo e degli allestimenti della casa museo.

Le sei nuove fotografie originali di Francesco Baracca (con rispettive cornici dell’epoca) appartengono al patrimonio del museo e sono rientrate grazie a un accordo con l’aeroclub Baracca di Lugo: immagini che vanno ad arricchire il percorso espositivo della casa museo offrendo uno sguardo più intimo e autentico sull’asso dell’aviazione italiana (una di queste, per esempio, risale al 29 agosto del 1913 e immortala Francesco che vola insieme al padre Enrico, a bordo del suo Nieuport a Taliedo).

È stato inoltre presentato, dopo un restauro conservativo, un busto in gesso risalente agli anni Venti del Novecento realizzato dallo scultore Solazzi e raffigurante Francesco Baracca, esposto grazie a un accordo di comodato con la Fondazione del monte di Bologna e Ravenna e su cui il museo sta realizzando una serie di ricerche per confermare che si tratti o meno dello stesso autore del sarcofago in bronzo conservato presso la tomba di Baracca.

Come sottolineato dall’assessore Gianmarco Rossato, «si arricchisce così il il patrimonio e l’offerta dell’istituzione lughese che si prepara, nel 2026, a festeggiare il suo centenario della nascita e apertura con ulteriori trasformazioni e ampliamenti. È già al lavoro un tavolo di coordinamento che coinvolge tutte le realtà vicine al mondo dell’aviazione e della storia locale e presto saranno annunciate le prime iniziative».

Sempre in vista del centenario, è stato approvato dalla giunta comunale il 20 novembre il progetto esecutivo di restauro dei proservizi dell’ala nord e sud del museo Baracca.
«L’obiettivo è ampliare un percorso di fruizione che dalle sale del museo si estende agli ambienti adiacenti dei pro servizi, che saranno destinati alla sala delle cartoline nell’ala sud e alla sala dei resti del velivolo tedesco nell’ala nord – sottolinea l’assessore Rossato -. L’obiettivo complessivo e futuro nel quale si inserisce tale ampliamento mira a completare il percorso museale con sale destinate sia alla mostra stabile, sia a esposizioni temporanee, integrando gli ambienti con una sezione didattica, un nuovo bookshop e uno spazio di accoglienza per il pubblico».

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