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    Categoria: economia

Confesercenti sui lidi sud per combattere l’abusivismo commerciale

Distribuite centinaia di volantini ai bagnanti per illustrare rischi e pericoli di chi acquista da ambulanti privi di autorizzazione

Mercoledì 12 e giovedì 13 agosto la Confesercenti di Ravenna è nei lidi sud di Ravenna per informare e sensibilizzare i turisti contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale e contro gli acquisti dagli abusivi.

Con questa iniziativa l’associazione fa sapere di continuare “il proprio impegno anche nell’ambito della campagna di informazione promossa dal Protocollo Provinciale tra Prefettura, Istituzioni locali e associazioni di categoria”.

Indossando magliette con la scritta “L’Abusivismo danneggia anche te – la Confesercenti per la legalità”, i rappresentanti dei commercianti stanno distribuendo centinaia di volantini ai turisti per sensibilizzarli sui rischi in cui si può incorrere in caso di acquisti di prodotti o servizi da improvvisati venditori senza alcun titolo autorizzativo.

“Si tratta – spiegano –  spesso di merci realizzate con materie prime scadenti e non sicure (ad es. occhiali, che sono il simbolo del volantino distribuito, giocattoli, abbigliamento, chincaglierie varie, etc.), prive di marcatura CE in regola e non conformi alle normative comunitarie. Prodotti che sono stati spesso importati illegalmente, totale insicurezza sulla protezione della salute (riguardo la tossicità dei materiali, la resistenza all’infiammabilità, l’attendibilità dei componenti, la schermatura ai raggi UV) nonché sulla sicurezza degli utilizzatori (consumatori e lavoratori), la protezione della proprietà o la tutela dell’ambiente. Il giro d’affari intorno a queste merci, una vera e propria filiera, oltretutto, alimenta la clandestinità, lo sfruttamento e il mercato della falsificazione, con tutte le problematiche connesse fino ad ingrassare chi organizza questa fonte enorme di illegalità”.

Tra i rischi richiamati nel volantino che si allega anche quello di essere multati in caso di controlli per acquisti dagli abusivi, stante la normativa nazionale e la recente ordinanza del sindaco di Ravenna.