Inaugurato alle Bassette il datacenter tra i quattro voluti dalla Regione
investendo 4,5 milioni di euro: «Risparmio e tecnologia migliore»
È il primo dei quattro centri realizzati in regione da Lepida – la società in-house per l’innovazione e le reti, che ha come socio di maggioranza la Regione e tutti gli enti locali e territoriali – e destinati a concentrare e rendere più efficiente l’hardware che negli anni si è accumulato nei ced dei Comuni dell’Emilia Romagna, con dispendio di risorse economiche, energetiche e livelli non sempre adeguati di sicurezza, come hanno dimostrato i danni informatici provocati dal sisma tre anni fa. Per rendere più efficiente l’information technology della pubblica amministrazione dell’Emilia Romagna, si è deciso di concentrare le macchine e i servizi di datacenter e cloud in 4 unità, gestite da Lepida con un finanziamento regionale complessivo di 4,5 milioni e la messa a disposizione dei locali da parte dei Comuni che ospitano le strutture.
Per l’assessore regionale Raffaele Donini, presente all’inaugurazione, «il risultato raggiunto a Ravenna, con cantieri già aperti a Parma e la progettazione per Ferrara e Bologna, è possibile perché Regione ed enti locali lavorano insieme, in modo complementare, avendo già investito, in anni in cui il ‘sistema Paese’ ancora non ne parlava, in una rete a banda ultra larga. Rete che è diventata ricchezza e peculiarità del territorio più in generale, e non solo della pubblica amministrazione».
Secondo Andrea Farina, presidente e amministratore delegato del Gruppo Itway di cui Inebula fa parte, «l’inaugurazione di questa nuova infrastruttura nella città di Ravenna rappresenta una grande occasione per iniettare fiducia e innovazione nelle imprese del territorio. iNebula è impegnata a portare servizi innovativi che possono cambiare radicalmente il modo di lavorare delle nostre imprese portandole a essere competitive sui mercati internazionali. Grazie a questo DataCenter, di elevata qualità, non solo le imprese potranno beneficiare di servizi innovativi a costi molto contenuti, ma avranno il beneficio di poter conoscere l’ubicazione dei loro dati, che pur essendo in cloud, risiederanno fisicamente a due passi dall’azienda. Infine il nuovo DataCenter di Ravenna ci permette di offrire alle imprese del territorio un luogo vicino, gestito e sicuro, dove ospitare senza preoccupazioni i server che fino a oggi erano solite tenere in azienda, con notevoli rischi per la sicurezza e l’affidabilità».