L’allarme di Confesercenti, che presenta ai candidati a sindaco
le proprie proposte per salvare i piccoli negozi, bar e ristoranti
«I negozi, i bar, i ristoranti – commenta Gasperoni – sono più di altri importanti perché definiscono l’anima di una città, il suo volto più vero, il tratto distintivo che si porta a casa il turista. Se questo è vero dovrebbe interessare a chi si propone di governare la città». E per questo motivo Confesercenti presenterà le proprie proposte il 9 maggio ai candidati a sindaco. Tra queste, la richiesta per le imprese del commercio e del turismo di una «forte riduzione fiscale per Imu, tasse dei rifiuti e Tasi», quella di «sgravi nel forese per chi apre nuove attività commerciali», quella di «dar vita finalmente a un consorzio di commercianti del centro storico», quella di «investire su eventi di qualità che portino turisti e visitatori da fuori città» e infine la richiesta di bloccare autorizzazioni per nuovi centri commerciali.
«Come diceva qualche anno fa l’economista Sapelli – conclude Gasperoni – salvare i piccoli negozi è un problema politico».