Riolo, con 5 milioni del fondo Inail la nuova succursale dell’alberghiero Seguici su Telegram e resta aggiornato Progetto selezionato nel programma Scuole Innovative: aule, laboratori, cucina a vista e sala ristorazione destinati anche al pubblico C’è anche la costruzione di una succursale da 5 milioni di euro dell’istituo alberghiero Pellegrino Artusi di Riolo Terme tra i cinque progetti selezionati dalla Regione per ricevere i contributi statali del programma Scuole Innovative. Previsto dalla legge 107 del 2015, il programma mette a disposizione 19 milioni di euro del fondo Inail per realizzare edifici scolastici innovativi. E come detto tra i progetti selezionati dalla Regione e proposti al Miur c’è quello presentato dalla Provincia di Ravenna: la costruzione di una succursale con aule didattiche e laboratori formativi al piano terra – una cucina “a vista” e una sala ristorazione – destinati anche alla pubblica fruizione. Il fabbricato sarà realizzato con soluzioni tecniche tese a garantirne la massima autosufficienza energetica. «La scuola è il cuore di una comunità, anzi è il suo battito. Cogliamo l’occasione di oggi per riflettere sugli spazi educativi del futuro, decisivi per la competitività e la coesione del nostro territorio». Così l’assessore regionale alla Scuola e Formazione, Patrizio Bianchi, ieri 8 luglio a Parma ha commentato la tappa in regione del tour nazionale della Direzione generale per l’Edilizia scolastica del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, per presentare i progetti selezionati. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti degli enti locali e delle istituzioni scolastiche dei cinque comuni (Ferrara, Modena, Riolo Terme, San Giovanni Marignano e Sorbolo) in cui sorgeranno le scuole innovative che rientrano nel concorso di idee nazionale. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Il maresciallo che ha disarmato il bandito con la pistola nel Parco del Delta del Po Torna a Marina la festa del Lucciola, in collaborazione anche con Caffè Letterario La Cà del Pino rinasce con Spadoni: «L'obiettivo è offrire materie autoprodotte» Seguici su Telegram e resta aggiornato