giovedì
18 Settembre 2025
il blitz

Taroccavano le magliette a Rimini, poi rifornivano la Riviera

I finanzieri hanno denunciato i due responsabili dopo il sequestrodi questa estate a Milano Marittima. Trovati altri 14mila articoli

Condividi

Questa estate a Milano Marittima i finanzieri avevano sequestrato oltre 600 articoli contraffatti in due esercizi commerciali gestiti da cittadini del Bangladesh (vedi articoli correlati) e nel corso delle indagini che ne sono seguite, sono ora risaliti (anche tramite appunti in agenda) a produttore e fornitore.

Si tratta di due italiani che lavoravano nel Riminese, nelle cui sedi operative sono stati trovati (e poi sequestrati) dalla Finanza circa 14mila articoli contraffatti, con tanto di “transfer” per la produzione in particolare di magliette da calcio tarocche, nonché sciarpe, loghi e accessori dei più prestigiosi club nazionali e internazionali, come Juventus, Roma, Milan, Inter, Barcellona o Real Madrid.

I due riminesi sono stati denunciati per i reati di “introduzione nello stato e commercio di prodotti contraffatti” e “ricettazione”.

Condividi
CASA PREMIUM

Spazio agli architetti

Le sette porte storiche di Ravenna come “accessi turistici privilegiati”

Lo studio Denara tra i vincitrici di un concorso internazionale promosso dalla Uia

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi