Obbligo per le imposte catastali sancito dalla Cassazione. Palazzo Merlato stima 50 milioni di Imu tra 2011 e 2016 e 11 milioni di Ici per il biennio 2009-11
A questo punto il dubbio viene: nel prossimo protocollo tra azienda e Comune (quello attuale, siglato nel 2015, scadrà nel 2018) l’azienda petrolifera metterà ancora a disposizione i fondi per il ripascimento? O i soldi dell’imposta catastale andranno a sostituire quei fondi, pari a 12 milioni a triennio? Non è materia di assessorato al Bilancio, spiega Morigi: «Noi andiamo avanti con i nostri accertamenti, il rinnovo della convenzione riguarda fondi extragettito di cui si occuperà a tempo debito il settore delle Attività produttive o dei Lavori pubblici». L’argomento non è insomma all’ordine del giorno, anche perché se anche nei prossimi anni dovesse essere confermato solo il gettito Imu da piattaforma, Palazzo Merlato ci avrebbe comunque guadagnato.
A sancire l’obbligo del pagamento Imu da parte delle piattaforme era stata nell’ottobre del 2016 la Cassazione che si era espressa in questo senso in due diverse sentenze, una favorevole al Comune di Pineto (Teramo) e l’altra che dava ragione all’amministrazione di Termoli, sulla costa molisana. La Romagna è stata una delle zone su cui la decisione ha avuto gli effetti maggiori.