I container sono ancora in sofferenza, con qualche timido segnale sull’import. A fine aprile il tonnellaggio movimentato segna un saldo negativo dello 0,38 per cento
Sono ancora in “rosso” i container: – 3,84 percento ma a ben vedere, dopo oltre un anno di andamento negativo, emerge un primo segnale positivo su questo fronte. L’import è infatti in attivo: prendendo in considerazione soltanto i container pieni c’è una bella crescita del 6,45 percento. Le buone notizie si fermano però qui perché questo trend di crescita è annullato, almeno dal punto di vista della statistica, dal -6,93 per cento dell’export. I container pieni imbarcati sono infatti diminuiti di 2.210 teu. I container vuoti, movimentati a scopo logistico, sono diminuiti del 26,47 percento per quanto riguarda lo sbarco mentre gli imbarchi sono cresciuti del 24,85 percento. In totale, quindi, a Ravenna sono stati movimentati 70.865 teu contro i 73.696 dello scorso anno.
Per quanto riguarda le merci non unitizzate, i primi quattro mesi dell’anno sono stati particolarmente positivi per i prodotti agricoli (+32,24 percento). Minerali greggi, manufatti e materiali da costruzione sono in crescita del 6,08 percento. Leggermente positivo anche l’andamento dei prodotti metallurgici (+1,4 percento). Dimezzato invece il traffico di minerai e cascami metallarugici (-50,70 percento, ma si parla di un traffico relativamente piccolo, appena ventimila tonnellate) e le derrate alimentari solide virano al primo terzo dell’anno con un poco rassicurante -17,65 percento. Questo dato è compensato dall’altro fronte dell’alimentare: quello delle derrate liquide, in crescita del 22,59 per cento.
L’anno crocieristico è invece partito bene: sono già 4.237 i passeggeri passati da Ravenna. Tre le navi arrivate a Porto Corsini mentre lo scorso anno nello stesso periodo furono solo due, con soli 376 passeggeri. Un dato che però è al momento poco significativo: per fare un bilancio del traffico passeggeri bisognerà attendere novembre, quando l’anno di questo particolare settore potrà dirsi terminato.