Tra gli imprenditori coinvolti anche tre ex allievi. Secondo i dati dell’istituto il 73 percento trova occupazione
Seduti l’uno di fronte all’altro, imprenditore e allievi uno alla volta, hanno simulato in cinque minuti un colloquio di lavoro. Il primo, concentrando le rispettive energie a comprendere le attitudini e la preparazione del candidato con domande del tipo: chi sei e cosa aspiri a fare nella vita? In quale ambito specifico preferiresti lavorare? Quali sono i tuoi pregi? cosa ti ha lasciato l’ultima esperienza di stage? Quali competenze pratiche hai acquisito nella tua ultima esperienza di stage? Il secondo a esprimere al meglio aspirazioni e capacità con tecniche apprese mediante un training.
Poiché ciascun imprenditore ha incontrato tutti i dodici allievi, sono stati svolti 108 speed date contemporaneamente per la durata di un’ora circa. Ciascun imprenditore aveva a disposizione una scheda su cui ha annotato elementi di valutazione del candidato.
Per tre degli imprenditori presenti è stata una esperienza particolarmente significativa essendo stati anni fa loro stessi allievi della scuola Pescarini. Negli ultimi decenni sono stati 386 i diplomati che a livello provinciale hanno aperto una attività di elettronica in proprio; l’ultimo dato complessivo registrato dalla scuola relativo alla occupazione degli allievi che escono formati è pari 73 per cento.