Lo “speed date” anche per trovare lavoro: una simulazione alla scuola Pescarini Seguici su Telegram e resta aggiornato Tra gli imprenditori coinvolti anche tre ex allievi. Secondo i dati dell’istituto il 73 percento trova occupazione Cinque minuti di tempo per fare colpo e conquistarsi un posto di lavoro. La formula dello speed date (nata per far incontrare single) per fare incontrare domanda e offerta di lavoro è stata sperimentata per la prima volta alla scuola Arti e mestieri Angelo Pescarini di Ravenna, che ha sede nelle Bassette, in collaborazione con l’agenzia per il lavoro Randstad, e ha visto la partecipazione di dodici allievi del quarto anno di elettronica domotica e nove aziende ravennati operanti nel medesimo campo: Ravenna Automazioni, Elettronica Raimondi, S.B Impianti elettrici, Tecno allarmi sistema, Cangini elettricità, Elettronica Valmori, Sostech,Elfi spa, Biesse sistemi. Seduti l’uno di fronte all’altro, imprenditore e allievi uno alla volta, hanno simulato in cinque minuti un colloquio di lavoro. Il primo, concentrando le rispettive energie a comprendere le attitudini e la preparazione del candidato con domande del tipo: chi sei e cosa aspiri a fare nella vita? In quale ambito specifico preferiresti lavorare? Quali sono i tuoi pregi? cosa ti ha lasciato l’ultima esperienza di stage? Quali competenze pratiche hai acquisito nella tua ultima esperienza di stage? Il secondo a esprimere al meglio aspirazioni e capacità con tecniche apprese mediante un training. Poiché ciascun imprenditore ha incontrato tutti i dodici allievi, sono stati svolti 108 speed date contemporaneamente per la durata di un’ora circa. Ciascun imprenditore aveva a disposizione una scheda su cui ha annotato elementi di valutazione del candidato. Per tre degli imprenditori presenti è stata una esperienza particolarmente significativa essendo stati anni fa loro stessi allievi della scuola Pescarini. Negli ultimi decenni sono stati 386 i diplomati che a livello provinciale hanno aperto una attività di elettronica in proprio; l’ultimo dato complessivo registrato dalla scuola relativo alla occupazione degli allievi che escono formati è pari 73 per cento. Total10 10 0 0 Forse può interessarti... Pepe Mujica alla Deco: «Serve la cooperazione per una società più equa» Approvata l'intesa Comart-sindacati per 50 licenziamenti collettivi Calcetto, beach volley e percorso vita: nuovi impianti all'istituto per geometri Seguici su Telegram e resta aggiornato