La consigliera regionale dem ferrarese si rivolge alla giunta Bonaccini per valutare l’interruzione del processo in attesa di un pronunciamento del governo e del Tar
I ricorsi, anche se con singole specificità, – spiega la consigliera in un comunicato inviato alla stampa – hanno dei tratti in comune, fra i quali quello relativo alla necessità che le nuove Camere abbiano una rappresentanza equilibrata o rispetto alla rilevanza delle aziende presenti nei singoli territori di riferimento oppure rispetto al presupposto di «equilibrio come sostanziale parità» riferito alla rappresentanza territoriale. In quest’ultimo caso – evidenzia l’esponente Dem – «il nuovo consiglio dalla Camera di Commercio che dovrebbe nascere dall’accorpamento di quelle di Ferrara e di Ravenna si configura come non conforme a quanto previsto dalla norma».