Previsti investimenti per interventi su immobili comunali ed edifici storici, scuole, strade e verde
Il bilancio è stato presentato alla stampa con una conferenza che si è tenuta lunedì 10 dicembre. Sono intervenuti per l’occasione il sindaco di Lugo Davide Ranalli, l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Casamento e Alessandro Caravita dell’Ufficio Ragioneria.
Tra i punti previsti dal Documento unico di programmazione c’è la riqualificazione del centro storico e delle aree artigianali, sarà completata la ristrutturazione di piazza Savonarola, portati a compimento i lavori relativi al collegato ambientale e mobilità sostenibile per i percorsi casa-scuola. Inoltre, per il contenimento del rischio idraulico saranno realizzati i bacini di laminazione a Lugo Sud e a Lugo Nord e ampliato quello a Lugo Ovest. Oggetto dei lavori per l’adeguamento sismico saranno il Teatro Rossini, il centro sociale Il Tondo, l’edificio ex scuole elementari Gardenghi, il cimitero monumentale di Lugo e la scuola elementare di San Bernardino. Particolare cura sarà dedicata alla manutenzione del sistema di viabilità. Particolare rilevanza avrà il sistema di modifica alla viabilità tra centro storico e area Lugo Sud, in seguito alla riqualificazione dell’area ex acetificio Venturi. Si prevede inoltre la realizzazione della banda ultra larga nelle aree artigianali. Attenzione anche all’istruzione e alla formazione, con il proseguimento della collaborazione con le scuole lughesi per fornire corsi qualificanti legati al mondo del lavoro e l’aumento di incontri tra scuola e mondo del lavoro attraverso le associazioni di impresa.
Saranno inoltre portati a compimento i lavori di ristrutturazione di via Traversagno, asse strategico di collegamento tra la frazione di Voltana, la discarica e Lugo, finanziati con 1.400.000 euro. Sempre a Voltana ci sarà il completamento della copertura della piastra polivalente e la ristrutturazione della rete scolante di via Pastorella. Dopo la ristrutturazione di via Circondario ovest, sarà realizzato il sottopasso ferroviario.
Il Comune di Lugo non dimentica la cultura con la tutela e la valorizzazione dei suoi beni e delle attività connesse. Per quanto riguarda la biblioteca, particolare attenzione sarà prestata, anche grazie alla pianificazione bibliotecaria regionale, alla ristrutturazione degli spazi della sala Balilla Pratella e alla fruibilità del cortile interno. Sul tema culturale non manca poi il museo “Francesco Baracca”. Dopo il completamento del restauro e del rinnovo degli allestimenti e dopo il grande sforzo sostenuto dal museo in occasione del centenario di Francesco Baracca, durante il prossimo triennio ci si concentrerà sulle attività espositive e sulla ricerca scientifica con l’organizzazione di conferenze, presentazioni di libri e convegni, in stretta collaborazione con le associazioni locali.
Per quanto riguarda le politiche giovanili e lo sport, infine, continueranno il sostegno alle società sportive del territorio e gli interventi per migliorare gli impianti sportivi del territorio comunale. Sarà ad esempio realizzato il campo da calcio in tessuto sintetico a Madonna delle Stuoie e verrà mantenuto il servizio di trasporto dal forese a Lugo per facilitare la fruizione degli impianti da parte di atleti e cittadini. Inoltre, ci sarà il coinvolgimento di una più larga parte di pubblico giovanile nella produzione e fruizione delle iniziative culturali.
«Dal 2014 ad oggi abbiamo ridotto di circa il 30 percento il debito per abitante, che è passato da 1.360 a 956 euro – ha dichiarato il sindaco Davide Ranalli -. Un risultato che è stato possibile grazie a un’accurata gestione delle finanze pubbliche. Crediamo che fare politica significhi pensare al futuro della città e alle prossime generazioni. Tutto questo lo abbiamo ottenuto senza fermare gli investimenti, anzi aumentando le risorse per capitoli importanti come la manutenzione stradale e la riqualificazione del patrimonio. Si pensi al recente lavoro sul Pavaglione. Questo è stato possibile grazie a un grande lavoro di squadra portato avanti con grande senso di responsabilità e del dovere, dalla ricerca di finanziamenti europei fino alla scelta delle priorità da mettere in cantiere».