Lpr: «Dove sono i rimborsi degli abbonamenti bus previsti dal fondo Idrocarburi?»

Un accordo tra Regione e ministeri competenti prevede scontifino alla metà per i ticket annuali dei residenti nei comuni dove si estrae dal sottosuolo. Secondo Start il pagamento doveva avvenire entro fine anno

Autobus RavennaDov’è finito il rimborso della metà del prezzo dell’abbonamento annuale all’autobus previsto da un accordo Regione-ministeri per chi vive nei comuni dove si estraggono idrocarburi? Se lo chiede Nicola Carnicella, consigliere territoriale di Lpr, che ricorda l’avviso pubblicato sul proprio sito da Start, la società a controllo pubblico che fornisce il trasporto pubblico su gomma: «Start scriveva che entro il 31 dicembre scorso era previsto l’accredito nel conto corrente. Il fatto è che a tutt’oggi, a distanza di oltre un mese e mezzo, i rimborsi annunciati non sono arrivati».

I rimborsi in questioni riguardano gli abbonamenti annuali 2017/18 e 2018/2019 al trasporto pubblico dei residenti nei 26 comuni (su oltre trecento) dell’Emilia-Romagna dove si estraggono idrocarburi. È il frutto di un accordo siglato dalla Regione con i ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Economia per l’utilizzo del Fondo idrocarburi. I cittadini avranno diritto a uno sconto, differenziato in proporzione alle produzioni sui territori comunali, sul costo effettivamente sostenuto per l’acquisto dell’abbonamento. In provincia di Ravenna solo il comune capoluogo è interessato e rientra tra quelli con la fascia di sconto più alta: 50 percento.

«Nel nostro territorio – prosegue Carnicella –, il provvedimento interessa le famiglie, soprattutto residenti nelle frazioni del forese o del litorale, ma non solo, le quali devono contrarre abbonamenti annuali di trasporto pubblico per i figli che frequentano scuole non esistenti in loco. Si può dire una misura sociale. Nel comunicato era infatti scritto che, essendo “possibile richiedere il rimborso esclusivamente via internet compilando il modulo predisposto dalle Aziende e reperibile sui loro siti”, coloro che non disponevano di un collegamento internet, avrebbero potuto “rivolgersi al Comune di Ravenna, Servizio sociale di via Massimo d’Azeglio 2”, oppure “inviare una mail all’indirizzo accoglienzasociale@comune.ra.it”. I rimborsi potevano essere richiesti dall’1 al 30 giugno 2018 per abbonamenti acquistati tra l’1 agosto 2017 e il 31 maggio 2018 e dall’1 luglio al 31 agosto 2018 per abbonamenti acquistati dall’1 giugno 2018 al 31 luglio 2018».

Carnicella ha girato la pratica ad Alvaro Ancisi, capogruppo di Lpr in consiglio comunale, «per sollecitare chiarimenti e spiegazioni su tale disservizio dal sindaco, dato che l’assessore alla mobilità del Comune di Ravenna presiede il massimo organo deliberativo di Amr, l’Agenzia Mobilità Romagnola che regola e vigila sul trasporto pubblico locale nelle province romagnole».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24